Plana dal cielo il tricolore volante più grande del mondo

Organizzata da Detectitalia la manifestazione si terrà il 12-13-14 settembre presso Villa Sagni, a Crespellano, nel Bolognese.

Crespellano di Valsamoggia – “Tutti col naso all’insù per la discesa dal cielo di ‘Itala 3300’, la più grande bandiera italiana lanciata dall’alto”: Francesco Manzella, presidente nazionale della Federazione italiana metal detecting, annuncia così uno degli eventi clou del Detectitalia, che si terrà venerdì, sabato e domenica (12, 13 e 14 settembre) a Villa Stagni – Torre Cattanei di Crespellano, in provincia di Bologna.

Lo spettacolo del tricolore volante, ideato e condotto da Paolo Filippini, tenente colonnello, due volte campione mondiale di paracadutismo – spiega Manzellasarà uno show molto suggestivo ed entusiasmante, nonché solenne, che domenica alle 12.30 richiamerà un pubblico di grandi e piccini, giovani e famiglie. L’enorme vessillo, collaudato la scorsa primavera a Ferrara, copre una superficie di tremilatrecento metri quadrati, con una lunghezza di settantatre e una larghezza di quasi quarantasei metri. Il peso è di centotrenta chilogrammi. È il terzo più esteso al mondo, dopo quelli che hanno volteggiato in Germania e negli Emirati arabi con le rispettive bandiere nazionali”. 

Sono migliaia gli appassionati di ricerche nel sottosuolo

All’esibizione assisteranno anche le autorità, fra cui l’assessore della Regione Emilia Romagna, Elena Mazzoni, e il vicesindaco del Comune di Valsamoggia, Federica Govoni.

Il Detectitalia, alla sua terza edizione (le due precedenti si sono svolte in provincia di Latina), è una kermesse internazionale che richiama centinaia di appassionati di metal detecting da tutta la Penisola e da diversi Paesi europei, in particolare Gran Bretagna, Polonia, Germania, Francia, Paesi Bassi, Austria, Svizzera, Croazia, Romania, Grecia e Spagna, nonché dagli Stati Uniti d’America.  

Venerdì mattina s’inaugurerà – sottolinea il presidente della Fimdcon l’apertura dei campi da gioco riservati alla ricerca in superficie da parte dei cercatori di metalli di gettoni coniati per l’occasione dalla nostra Federazione, un’attività ludica che proseguirà anche nelle altre due giornate, che saranno aperte a tutti con una serie d’iniziative  di carattere storico e culturale, sportivo, artistico, musicale ed enogastronomico, fra cui concerti, rievocazioni storiche, esibizione di arcieri, dimostrazioni di esperienze di ‘sopravvivenza’ nella ‘natura selvaggia’ e di ‘softair’, mercatini e altre attrattive per tre giorni di emozioni, avventure e divertimento assoluto”.

L’attività di ricerca è regolamentata in alcune Regioni dove occorre un patentino

La Federazione italiana metal detecting, che conta centinaia d’iscritti, sodalizi del settore e singoli cercatori di metalli, dalle Alpi alla Sicilia, “Ha tra le sue finalità principali – conclude Francesco Manzella – quella di promuovere una pratica responsabile dell’hobby, attenta all’educazione civica e al massimo rispetto delle norme e del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, in collaborazione con le forze dell’ordine, la protezione civile ed altri enti, associazioni ed istituzioni pubbliche, ma anche coi singoli cittadini, nella ricerca, ad esempio, di oggetti smarriti o per altri interventi a servizio della comunità nazionale”.

 

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