L’operazione interforze ha riguardato in particolare il centro storico e la Vucciria, con controlli e sanzioni anche ad alcuni esercizi commerciali.
Palermo – Continuano i servizi di perlustrazione e controllo del centro storico ed in particolare della Vucciria, collegati al protocollo di sicurezza denominato “Alto Impatto”. Tale efficace strumento operativo, avviato da tempo sul territorio del capoluogo siciliano ha, inoltre, una duplice utilità: da una parte consente di intervenire per il “controllo del territorio”, per esempio riscontrando, nell’immediato, richieste di cittadini/turisti in difficoltà o vittime di reati e pervenire all’identificazione degli eventuali autori, in flagranza di reato; dall’altra, consente, attraverso i servizi interforze, di censire e registrare i numerosi avventori, fermati a campione e sottoposti a controllo di polizia e cristallizzare quindi dati che, nel breve periodo, possono rilevarsi utili elementi investigativi.
È proprio attraverso tali riscontri che la Polizia di Stato, nei giorni scorsi, è pervenuta all’identificazione e all’arresto di tre giovani egiziani che si sarebbero resi protagonisti di una lunga serie di scorrerie, concretizzatesi in episodi di furti, rapine a passanti ed episodi di spaccio, localizzati in un ampio quadrante del centro storico cittadino.
Rilevante ed esemplificativo, in relazione alla medesima strategia di contrasto al crimine, l’identificazione e la denuncia, da parte dei carabinieri, di tre persone (un maggiorenne e due minorenni) accusate di avere aggredito, per futili motivi, i dipendenti di un noto esercizio della Kalsa.
Questo massiccio dispositivo operativo, nel corso delle ultime 24 ore, ancora una volta ha interessato le aree della movida cittadina palermitana, con particolare attenzione alla Vucciria.
Sono stati effettuati anche sei controlli ad altrettanti esercizi commerciali, dove sono state riscontrate irregolarità e violazioni sul manuale di autocontrollo e su regolamenti comunali, che hanno comportato sanzioni amministrative per un valore superiore ai duemila euro.
Nel corso di tutti i servizi approntati sono state identificate 402 persone, di cui 85 con precedenti di polizia, di cui 41 extracomunitari, controllati 45 veicoli ed elevate 23 sanzioni per un importo che supera i duemila euro.