Leggere il manuale d'uso è indispensabile per un corretto funzionamento del metaldetector ma solo in pochi riescono in questa impresa. Se la macchina lavora bene le soddisfazioni sono garantite.
Di solito sui manuali vengono riportate tutte le funzioni dell’apparecchio, I dati tecnici, comprese le frequenze di utilizzo, le batterie ricaricabili ed altre particolarità, vengono spiegate alla lettera compreso il bilanciamento del terreno se il metal ne è dotato e le varie e più diverse regolazioni, spesso obbligatorie se non si intende usare l’apparato in totale automatismo.
Alcuni metal detector, specie quelli di fascia alta o media, hanno a disposizione l’abbattimento del terreno, cosa fondamentale per le nostre ricerche perché utilizzando questa funzione si riesce ad eliminare la “fase” del terreno, facendo sì che il nostro apparecchio riesca a rilevare correttamente gli oggetti che si trovano sotto terra. Un uso errato di questa impostazione induce a creare instabilità nel metal oppure induce ad indicare un ID errato in base alla composizione metallica dei target, con grande confusione e irritazione da parte nostra.
Molte volte ci è capitato di vedere detectoristi alle prime armi compiere un passo intero durante la spazzolata, questo sicuramente incide negativamente nella ricerca. Se ci fate caso con un passo intero si salta buona parte del terreno e in una giornata intera di ricerca, calcolando tutto il terreno saltato, ci ritroveremo con enormi porzioni di territorio non analizzate diminuendo di gran lunga la possibilità di trovare qualche buon target.