L'ORX è un metal detector innovativo che si basa sulla trasmissione dati esclusivamente per via wireless. In quanto a sensibilità e precisione nulla da invidiare al fratello maggiore Deus.
Ciao a tutti Amici! Innanzitutto volevamo ringraziarvi per la vostra fedeltà nel seguire con tanta passione la nostra rubrica dedicata al mondo del metal-detector. Oggi parleremo di un altro metal di casa XP: ORX.
Questo metal detector è molto simile al fratellino maggiore Deus, con qualche impostazione in meno con un’asta di qualche grammo più leggera e una livrea un po’ diversa. Iniziamo con qualche dettaglio tecnico: la caratteristica principale di questa macchina è quella di funzionare in wireless digitale su 36 canali senza la presenza di alcun cavo.
E con la possibilità di montare uno svariato numero di piastre adattabili anche per Deus tra le quali le HF e le X35. Il bilanciamento del terreno può essere eseguito sia in manuale che in automatico, l’autonomia delle batterie del telecomando è di circa 19 ore, 15 ore per le cuffie, mentre le piastre variano dalle 20 alle 28 ore.
Il suo peso complessivo è di 870 grammi dunque estremamente maneggevole. L’apparecchio è fornito con quattro programmi di fabbrica preimpostati e due con la possibilità di essere personalizzati dall’utente: Gold per terreni con bassa mineralizzazione; Fine Gold per terreni con mineralizzazione forte adatto la ricerca dell’oro nativo; Coin Fast da utilizzare per le monete e tutti i tipi di bersaglio specie su terreni abbastanza sporchi; Coin Deep per monete e tutti i tipi di bersagli su terreni non mineralizzati con poca contaminazione da ferro.
Descriviamo ora il corpo del telecomando che si presenta di un colore oro e nero con i classici sei pulsanti nella parte frontale disposti a piramide rovesciata. Sul lato sinistro sotto il display troviamo il pulsante On-Off per accendere/spegnere il nostro detector e con lo stesso pulsante possiamo muoverci sulle configurazioni dei programmi e le piastre; il pulsante centrale premuto velocemente vi fa accedere al menu discriminazione sensibilità e frequenza, tenuto premuto per due secondi vi farà accedere alle App go terrain e su target id.
Più a destra abbiamo il tasto per cambiare i programmi, con i tasti più e meno possiamo aumentare la correzione dell’effetto del terreno e diminuire o aumentare i valori sui menu. Il pulsante più in basso invece serve come Pin pointer oppure premuto velocemente cattura gli effetti del terreno Ground grab.
Sulla parte superiore del display verrà visualizzato il programma utilizzato e la frequenza. Nella stringa sotto il livello del Ground, nei riquadri sottostanti, a sinistra il livello attuale della correzione del terreno mentre a destra l’indice della mineralizzazione del terreno. Una volta che viene rilevato l’obiettivo sul display nel centro apparirà un numero identificativo Target ID e la barra sotto vi darà informazioni più dettagliate se si tratta di ferro.
Vi ringraziamo per l’attenzione e vi ricordiamo l’appuntamento della prossima settimana per la seconda parte di questa recensione.
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