Lutto nazionale e Protezione civile in campo per i funerali del Papa: oggi il Cdm

Fabio Ciciliano avrà oggi l’incarico di commissario straordinario per gestire l’ingente afflusso di fedeli in arrivo nella Capitale per sabato alle 10.

Roma – Dopo la morte di Papa Francesco si muove la macchina organizzativa per gestire l’ingente afflusso di fedeli che giungeranno nella Capitale per le esequie del Santo Padre. La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, da subito si è messa in contatto con il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, a cui già ieri ha chiesto di attivare tutte le azioni necessarie per garantire l’ordinato afflusso e l’assistenza dei pellegrini che raggiungeranno Roma per i funerali e la cerimonia di intronizzazione del nuovo Pontefice. I funerali si terranno sabato 26 aprile alle ore 10, primo giorno dei Novendiali: sul sagrato della Basilica di San Pietro sarà celebrata la Santa Messa esequiale del Romano Pontefice Francesco, secondo quanto previsto nell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis”.

A renderlo noto monsignor Diego Ravelli, maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie. Il funerale sarà presieduto “da sua eminenza reverendissima il Cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio. Al termine della celebrazione eucaristica avranno luogo l’ultima commendatio e la Valedictio”, spiega. “Di seguito il feretro del Romano Pontefice sarà portato nella Basilica di San Pietro e da lì nella Basilica di Santa Maria Maggiore per la tumulazione”. Per questa mattina alle ore 11 è stato convocato un Consiglio dei Ministri che affiderà proprio a Ciciliano il coordinamento delle attività e di tutte le strutture impegnate, così come avvenne nel 2005 in occasione dei funerali di Papa Giovanni Paolo II. Il capo della Protezione Civile avrà il ruolo di commissario straordinario per lo svolgimento dei funerali di Bergoglio. Il Cdm approverà il decreto in cui sono contenute tutte le azioni necessarie da mettere in campo per garantire il regolare svolgimento della cerimonia,.

Il Consiglio dei Ministri

Al Dipartimento della Protezione civile sarà affidato il compito di occuparsi di tutta la gestione dell’evento ad eccezione degli aspetti relativi alla sicurezza, dunque dall’organizzazione dei posti medici avanzati alla distribuzione dell’acqua, dal potenziamento delle reti telefoniche alla gestione dell’afflusso e del deflusso dei pellegrini. A quanto si apprende il Cdm proclamerà il lutto nazionale. E con ogni probabilità saranno tre i giorni di lutto, come già avvenuto per la scomparsa dell’ex premier Silvio Berlusconi dal 12 al 14 giugno del 2023. 

Per la premier Giorgia Meloni appare inoltre scontato il rinvio del question time, in programma mercoledì 23 aprile alle 16 in Senato, anche se l’ufficialità arriverà domani con la capigruppo di Palazzo Madama. In vista dei funerali del Pontefice, fissati per sabato alle 10, dovrebbe essere rinviato anche il viaggio della presidente del Consiglio in Uzbekistan e Kazakistan, previsto in quelle date. Domani, alle 16, si terrà la commemorazione di Papa Francesco in Aula alla Camera. Interverranno il presidente Lorenzo Fontana e un rappresentante per gruppo. Diretta webtv e canale satellitare, con traduzione in Lingua dei segni italiana.

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