Al seguito dei partiti tradizionali di vecchia data stanno sorgendo una miriade di nuovi soggetti politici che promettono un’Italia migliore. Fra questi anche quello del noto quanto controverso pubblicista-dietologo che promette di vivere sino a 120 anni se si segue il suo stile alimentare. Hai visto mai?
Roma – Nel Paese del Bengodi la cosa più facile è quella di creare un nuovo partito politico. Poco importano ideologie o appartenenza, basta raccogliere un po’ di firme, uno statuto e via verso il sogno di sedere dietro gli scranni. Dunque anche Adriano Panzironi, 50 anni, pubblicista e imprenditore, si butta in politica. Il suo programma è secco e chiaro: decapitare la dirigenza sanitaria. Il nome del suo partito non lascia spazio ai dubbi: “Per rivoluzione sanitaria”. Il simbolo? Tutto un programma: una ghigliottina francese con sopra due aree tricolori e il cognome dell’inventore dello stile di vita Life 120 che promette un’esistenza più che secolare.
Il 25 settembre prossimo, dunque, fra i simboli più noti campeggerà anche quello di Panzironi che, considerato l’attuale livello culturale della nostra pletora politica, qualche punto potrebbe anche farlo sempre se supererà lo sbarramento del 3%. E visto che Panzironi prende gli italiani per la gola potrebbe pure spuntarla, considerando le migliaia di persone che pendono dalle sue labbra e dalla bilancia:
”…Cari amici, ho deciso di scendere in politica – dice il Guru della dieta primitiva – la mia illusione di riuscire a cambiare la Medicina partendo dal basso, ovvero dai pazienti-cittadini, si è infranta contro il muro di gomma dell’industria del malato che evidentemente non ha nessun interesse al cambiamento. Purtroppo per quanto potremo protestare, le leve del comando rimarranno sempre a disposizione delle autorità sanitarie che sono nominate dalla politica… Vorrei cambiare la Medicina e salvare milioni di persone dalla morte per malattie degenerative…”.
Un qualcosa di buono nella dieta Life 120 indubbiamente c’è, com’é per tutti i regimi alimentari controllati ma da qui a guarire decine e decine di malattie ce ne corre. E’ anche vero però che la Medicina moderna è diventata un business dai numeri stratosferici e del malato vero e proprio non interessa un fico secco a nessuno. Vedi gli scandali sui vaccini (i cui misteri scientifici sono considerati documenti top-secret come i segreti militari) che negli ultimi mesi stanno venendo fuori specie nelle aule dei tribunali. Dunque se tutto è commercio, anche nel settore sanitario che dovrebbe salvare vite umane, perché a Panzironi sarebbe vietato fare le stesse cose?:
”…Cari amici – aggiunge il pubblicista – non abbiate paura che la politica possa cambiarci. Noi pensiamo a far cadere certe teste con la nostra ghigliottina. Lottiamo per il bene dell’umanità, quello vero…”. La campagna elettorale di Panzironi si basa proprio sulla sua politica della salute. Su quelle decine di migliaia di testimonianze che attestano guarigioni e miglioramenti facendo a meno di pane, pizza, pasta, patate, dolci e anche riso. No anche alla frutta, poiché ricca di zuccheri, e anche alle verdure, soprattutto quelle contenenti fibre insolubili. Da evitare anche i latticini.
Ma allora di che cosa dovremmo cibarci per vivere 120 anni? Una delle colazioni che Panzironi consiglia di assumere la mattina è a base di uova, bacon e salmone. Mentre per assumere fibre e vitamine basta una pillola di Life 120, un concentrato di aminoacidi, olio di pesce e spezie, in grado di prevenire e di curare decine e decine di malanni. Di contro c’è anche tanta gente che maledice il giorno di aver provato la dieta del pubblicista romano che avrebbe sconvolto il metabolismo di altrettante migliaia di persone.
Vero o falso? Adesso tutto questo verrà trasformato in proposte di legge ed emendamenti da un Alessandro Panzironi che sembra partito in quarta, come suo solito. Sono pronti comizi e manifestazioni di piazza. Se la lista dell’imprenditore supererà il 3% la strada diventerebbe in discesa ma riuscirà il nostro eroe a sedersi in Parlamento? Intanto è stata bocciata dal Tar del Lazio la fantomatica dieta che ci farebbe diventare più che centenari.
Il tribunale di Piazzale Clodio ha spazzato via definitivamente l’elisir di lunga vita che prevedeva un’alimentazione senza carboidrati e con carne di maiale a colazione, oltre a diversi integratori. La sentenza parla di violazione di alcuni princìpi e di “travisamento dei fatti, illogicità manifesta, contraddittorietà, carenza di motivazione e difetto di istruttoria”. Una botta fra capo e collo ma si sa, in politica accade di tutto.