I leader del mondo al funerale del Papa: l’incontro proficuo Trump-Zelensky

Breve incontro tra la premier Meloni e il presidente Usa. Sul sagrato stretta di mano tra il leader statunitense e von der Leyen, 249 delegazioni straniere presenti.

Roma – Oltre 249 le delegazioni ufficiali ai funerali di Papa Francesco in Piazza San Pietro. Il prefetto di Roma Lamberto Giannini ha sottolineato che nel 2005, in occasione delle esequie di Giovanni Paolo II, le delegazioni erano state 169. Prima delle esequie molti leader hanno reso omaggio alla bara del Santo Padre nella basilica. Ma tra sovrani e Capi di Stato ad accentrare l’attenzione è stato l’incontro del presidente americano Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che si sono visti all’interno della Basilica di San Pietro. Secondo fonti ufficiali, il colloquio è durato circa 15 minuti ed è stato definito positivo.

Fonti ucraine hanno anche diffuso una fotografia dell’incontro, che ha visto anche la partecipazione del premier britannico Keir Starmer e del presidente francese Emmanuel Macron. Con tutti e tre, Zelensky ha avuto un confronto diretto a margine della cerimonia funebre. Al momento, non risulta prevista la partecipazione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni ai colloqui bilaterali. “Ottimo incontro. Abbiamo discusso a lungo a tu per tu. Speriamo in risultati concreti su tutto ciò che abbiamo trattato”, ha scritto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky in un post su X dopo il faccia a faccia con il presidente americano. “Proteggere la vita del nostro popolo. Un cessate il fuoco completo e incondizionato. Una pace affidabile e duratura che impedisca lo scoppio di un’altra guerra. Un incontro molto simbolico che ha il potenziale per diventare storico, se raggiungeremo risultati congiunti. Grazie@POTUS”, ha scritto Zelensky nel post.

L’incontro Trump-Zelensky in Vaticano

Come previsto dall’agenda ufficiale il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, insieme alla moglie Melania, hanno lasciato Roma poco dopo le 13 con l’Air Force One. Il presidente arriverà alle 17.10 americane al Newark Liberty International Airport per poi dirigersi al National Golf Club Bedminster dove festeggerà il compleanno della moglie. Breve colloquio tra la premier Giorgia Meloni e il presidente statunitense al termine del funerale di papa Francesco. I due leader hanno avuto un breve scambio di battute passeggiando sotto il portico di San Pietro al termine dei funerali. Prima di dirigersi verso l’uscita, il presidente Usa ha salutato la premier italiana poggiandole una mano sul braccio. Gesto d’intesa e sorriso anche da parte della premier verso il presidente statunitense.

La presidente della commissione europea, Ursula von der Leyen, ha pubblicato su X lo scatto che immortala il momento della stretta di mano con Donald Trump sul sagrato della Basilica di San Pietro prima dei funerali di Papa Francesco. “Oggi i leader di tutto il mondo si sono riuniti per rendere l’ultimo omaggio a sua santità Papa Francesco. Ho avuto degli scambi positivi con molti di loro”, ha scritto von der Leyen, postando anche le foto che la ritraggono con Emmanuel Macron e l’indonesiano Joko Widodo. La presidente von der Leyen e il presidente americano Donald Trump “nel loro breve scambio hanno concordato di incontrarsi”. Lo fa sapere la portavoce di von der Leyen spiegando che l’incontro non sarà oggi e che per il momento non ci sono ulteriori dettagli.

I funerali di Papa Francesco

La delegazione italiana, con in testa il presidente della Repubblica Sergio Mattarella insieme alla figlia Laura e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, era dietro quella argentina: tra gli altri, il presidente del Senato Ignazio La Russa, il presidente della Camera Lorenzo Fontana, il presidente della Corte Costituzionale Giovanni Amoroso, i vice presidenti del Consiglio Antonio Tajani e Matteo Salvini, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, l’ambasciatore presso la Santa Sede Francesco Di Nitto. Con una foto di Papa Francesco sorridente con la scritta ‘A Dio’, la premier Giorgia Meloni ha omaggiato su X il Pontefice defunto, nel giorno del suo funerale in Vaticano.

Variazioni dell’ultimo minuto sui posti: al presidente Usa Trump e alla moglie Melania è stato riservato un posto in prima fila. Alla sua destra il presidente finlandese e alla sinistra il presidente estone, Alexander Stubb e Alar Karis. Accanto al presidente estone Felipe di Spagna e a quello finlandese Macron e la moglie Brigitte. In prima fila anche il presidente ucraino Zelensky, un po’ più distante da Trump, che ha vicino la presidente della Commissione Ue Von der Leyen, il presidente del Consiglio Ue Costa, la presidente del Parlamento Ue Metsola. Al posto d’onore c’è anche la delegazione del Paese natale del Pontefice, l’Argentina, guidata dal presidente della Repubblica Javier Milei, con la sorella Karina quale segretaria generale della Presidenza.

I pellegrini rendono omaggio al Santo Padre

Oltre 250 mila persone hanno assistito ai funerali di Papa Francesco in Piazza San Pietro. A presidiare le esequie è stato il decano del Collegio cardinalizio, il cardinale Giovanni Battista Re. Il lungo corteo funebre parte del rito della ‘traslazione della salma’ nella Basilica di Santa Maria Maggiore. Il feretro tumulato, in forma privata, in una tomba semplice tra la ‘Cappella Paolina’ e la ‘Cappella Sforza’ nel rispetto delle volontà espresse da Bergoglio.

E’ stato il  cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa, a presiedere il rito per la tumulazione di papa Francesco nella Basilica a Santa Maria Maggiore. Oltre a Farrell e al maestro delle Celebrazioni liturgiche mons. Diego Ravelli, partecipano al rito gli altri cardinali Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio, Roger Michael Mahony, cardinale presbitero, Dominique Mamberti, cardinale protodiacono, Stanislaw Rylko, arciprete di Santa Maria Maggiore, Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della Basilica, Pietro Parolin, già segretario di Stato, Baldassare Reina, vicario generale per la Diocesi di Roma, Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità. Quindi i monsignori Edgar Peña Parra, sostituto della Segreteria di Stato, Ilson de Jesus Montanari, vice camerlengo, Leonardo Sapienza, reggente della Casa Pontificia. Inoltre i canonici del  Capitolo di Santa Maria Maggiore, i  penitenzieri minori liberiani ordinari, i segretari del Pontefice e altre persone ammesse dal maestro delle Celebrazioni liturgiche, tra cui alcuni familiari di papa Francesco.

Tra i presenti in piazza San Pietro e lungo il percorso” fino alla Basilica di Santa Maria Maggiore “stimiamo non meno di 400mila persone”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi in un intervento al Tg5. “Abbiamo voluto dare una caratterizzazione secondo anche lo spirito di Papa Francesco, di lasciare aperte le metropolitane. Non c’erano barriere. Avevamo fiato sospeso, alla fine c’è stato un applauso liberatorio”, ha aggiunto Piantedosi.

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