Città passata al setaccio: 4 arresti per rissa

Continuano i servizi di controllo straordinario del territorio ad “alto impatto” coordinati dal commissariato di P.S. Barriera di Nizza e svolti in collaborazione con personale dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza.

Torino – Agli accertamenti nell’area antistante la stazione di Porta Nuova e le vie limitrofe, hanno preso parte anche equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte”, personale del Compartimento Polfer e l’unità cinofila dell’UPGSP. Sono state identificate oltre 100 persone, controllati 2 esercizi pubblici e sequestrati, grazie al fiuto del cane poliziotto, circa 30 grammi di cannabinoidi.

Durante il servizio, l’attenzione di alcuni operatori del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte è stata attirata da forti urla provenienti da una kebabberia sita sotto i portici di via Nizza. Il locale era stato recentemente sanzionato durante analoghi controlli di polizia e sottoposto a chiusura su disposizione dell’Ispettorato del lavoro in considerazione di alcune violazioni in materia sulla sicurezza sui luoghi di lavoro; ciononostante, all’arrivo dei poliziotti l’esercizio si presentava aperto ed in attività, con tavolini e sedie collocati sul marciapiede antistante.

La serranda esterna era parzialmente abbassata e veniva distintamente notato un uomo di nazionalità senegalese ferito al volto intento a prenderla a calci e lanciare, all’indirizzo di alcune persone all’interno del locale, delle bottiglie di vetro.

I poliziotti intervenivano immediatamente fermando l’azione aggressiva dell’uomo, che successivamente veniva trasportato in ospedale per le opportune medicazioni, e fermavano i tre soggetti presenti dentro la kebabberia, di nazionalità turca, con i quali lo stesso, secondo la ricostruzione effettuata tramite alcune testimonianze e anche grazie alle immagini di video sorveglianza del locale, aveva ingaggiato una violenta rissa, fronteggiandosi con mazze e cocci di bottiglia.

Uno dei soggetti di nazionalità turca, durante la colluttazione, riportava una frattura alle ossa del metacarpo, con prognosi di 35 giorni; il cittadino senegalese riportava la frattura della mandibola per cui veniva successivamente sottoposto a intervento chirurgico. Per i quattro soggetti, in considerazione dei gravi indizi di colpevolezza emersi a loro carico, è scattato l’arresto per rissa aggravata.

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