Cibo e Lavoro, i consigli per una dieta sana ed equilibrata

Il nutrizionista Giorgio Calabrese: per migliorare energia e benessere serve un’alimentazione personalizzata.

Durante la diretta di Benessere Lavoro, Sì Subito, prodotto da Uilca Lombardia e condotto da Max Viggiani, il dottor Giorgio Calabrese, noto medico nutrizionista, ha offerto consigli preziosi su come un’alimentazione equilibrata possa migliorare la qualità della vita anche sul posto di lavoro.

“Un’alimentazione armonica ed equilibrata è fondamentale per chi lavora, indipendentemente dal ruolo che ricopre, sia esso manager o operaio,” ha esordito Calabrese. “Bisogna adattare la dieta al tipo di lavoro svolto – fisico, intellettuale o misto – e agli orari, compresi i turni notturni.”

Il medico ha sottolineato come il cervello necessiti di zuccheri e grassi per l’energia, ma anche di proteine per garantire il corretto funzionamento dei neurotrasmettitori. “Il corpo è come una macchina: se prevedi un lungo percorso, devi rifornirla con il carburante giusto, nei tempi giusti.”

Calabrese ha offerto indicazioni dettagliate su come strutturare i pasti quotidiani per affrontare al meglio le sfide lavorative:

  • Colazione: “Non deve essere eccessiva, ma ricca di energia. Latte o caffè, fette biscottate con miele o marmellata e una spremuta o frutta fresca sono ideali.”
  • Spuntino mattutino: “Portare con sé mandorle, noci o nocciole, che non solo danno energia, ma aiutano a controllare il craving e a mantenere l’equilibrio energetico.”
  • Pranzo: “Meglio evitare il panino veloce. È preferibile una schiscetta con verdure grigliate o al forno, proteine come pollo o pesce e pane integrale. Il tutto può essere riscaldato con il microonde in pochi minuti, rendendo il pasto più sano e piacevole.”
  • Spuntino pomeridiano: “, caffè o orzo, accompagnati da biscotti integrali, forniscono fibra ed energia con pochi grassi.”
  • Cena: “Un pasto leggero ma nutriente come un minestrone di legumi, una vellutata di zucca con crostini o del pesce, accompagnato da verdure e una macedonia di frutta fresca.”

Quando Viggiani ha chiesto un parere sui distributori automatici, Calabrese ha spiegato: “Non bisogna demonizzarli, ma il cibo fresco, possibilmente a chilometro zero, è sempre la scelta migliore. Portare da casa frutta, pane integrale, formaggi freschi o insalate di riso e pasta può fare la differenza, anche con l’aiuto di un microonde per riscaldarli.”

Calabrese ha concluso ribadendo come un’alimentazione corretta debba essere integrata con il movimento per evitare i rischi della sedentarietà, specialmente sul lavoro. “Essere al lavoro non significa essere sedentari. Muoversi regolarmente migliora l’attenzione e riduce i rischi legati alla salute.”

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