Racconta le storie di chef, pizzaioli e ristoratori che hanno reso celebri i sapori della Campania
Il calendario narrativo Foodyear, dedicato alla promozione delle eccellenze culinarie campane, ritorna con la sua seconda edizione. Con lo slogan “C’è più gusto a chilometro zero”, l’Anno dei Sapori è stata presentata ieri a Castellammare di Stabia (Napoli), la presentazione ufficiale della seconda edizione del calendario campano a “chilometro zero”.
Dopo aver esordito un anno fa nella città di Pompei, il progetto amplia il suo raggio d’azione, esplorando nuove località della Campania e continuando a sostenere il concetto di chilometro zero. Questo approccio economico e ambientale, che privilegia l’utilizzo di prodotti locali, mira a ridurre i fattori che contribuiscono all’inquinamento e a promuovere un consumo consapevole.
Ideato dal fotoreporter Gianni Cesariello, dalla giornalista Ilaria Cotarella e dal direttore di “Made in Pompei” Marco Pirollo, Foodyear racconta le storie di chef, pizzaioli e ristoratori che hanno reso celebri i sapori della Campania. Nella prima edizione si era dato spazio alle specialità di Pompei, tra parmigiana, pizza e dolci tradizionali. Quest’anno, l’attenzione si sposta anche su Castellammare di Stabia e Gragnano, celebri per la tradizione marinara e il leggendario panuozzo.
I racconti del calendario si concentreranno sulle abitudini sostenibili adottate dai protagonisti della cucina locale: dalla riduzione degli sprechi all’uso di ingredienti genuini, tutto in linea con l’obiettivo di promuovere un futuro più rispettoso dell’ambiente. Non eroi, ma piccoli gesti quotidiani che, nel tempo, possono fare una grande differenza.
Il progetto ambisce a sensibilizzare sia i professionisti del settore sia il pubblico su temi come la sostenibilità, la genuinità e il benessere. Attraverso le pagine del calendario, verranno illustrate le iniziative dei ristoratori per avvicinarsi sempre più al concetto di chilometro zero, con piatti che spaziano dalla pasta al pomodoro alla pizza, fino al panuozzo con melanzane grigliate.
Con il titolo “C’è più gusto a chilometro zero”, Foodyear si propone di celebrare la tradizione culinaria campana, puntando a soddisfare le esigenze del presente senza compromettere quelle delle generazioni future.