Calabria, Occhiuto trionfa alle regionali: “Battuta la strategia giudiziaria”

Il governatore uscente stravince con quasi 17 punti di vantaggio su Tridico. Affluenza in calo sotto il 44%.

Calabria – Si chiude con una vittoria netta per il centrodestra la sfida elettorale in Calabria. Roberto Occhiuto, presidente uscente ricandidato dalla coalizione, conquista un secondo mandato con un margine ampio sull’avversario progressista Pasquale Tridico, ex numero uno dell’Inps.

I dati delle proiezioni disegnano uno scenario inequivocabile: Occhiuto si attesta al 57,7%, mentre Tridico si ferma al 41,4%. La coalizione di centrodestra nel suo complesso raggiunge il 58,5%, contro il 40,7% del fronte progressista. Risultato marginale per Francesco Toscano, che raccoglie appena lo 0,9% delle preferenze.

Nel suo primo intervento dopo il voto, il presidente riconfermato ha lanciato un messaggio politico forte, facendo riferimento alle vicende giudiziarie che lo hanno coinvolto durante la campagna elettorale. “In una democrazia matura nessuno dovrebbe dimettersi solo per un avviso di garanzia”, ha dichiarato Occhiuto, aggiungendo che troppe volte le indagini vengono usate strumentalmente per abbattere politicamente chi non si riuscirebbe a sconfiggere alle urne.

“Abbiamo impedito che accadesse”, ha proseguito il governatore, esprimendo orgoglio per la maturità dimostrata dai calabresi che hanno premiato l’impegno e il lavoro svolto, anziché farsi condizionare dalle polemiche giudiziarie.

Sportivo il comportamento dello sfidante sconfitto. Pasquale Tridico ha prontamente contattato telefonicamente Occhiuto per congratularsi della vittoria. L’annuncio è arrivato durante una conferenza stampa in cui l’ex presidente dell’Inps ha riconosciuto apertamente il risultato delle urne.

La vittoria calabrese viene salutata con soddisfazione dai vertici della coalizione di governo. La premier Giorgia Meloni ha celebrato sui social network la conferma della fiducia degli elettori calabresi verso il centrodestra, interpretando il risultato come riconoscimento delle politiche di buongoverno portate avanti sul territorio.

Particolarmente soddisfatto Antonio Tajani, vicepremier e leader di Forza Italia, che ha parlato di “grande successo” sia personale di Occhiuto che del suo partito. Presentatosi al quartier generale elettorale di Gizzeria, Tajani ha sottolineato come il voto calabrese dimostri la solidità del consenso verso la coalizione di centrodestra, precisando che fattori esterni non hanno influenzato la scelta degli elettori.

L’unica nota stonata della tornata elettorale riguarda la partecipazione al voto. L’affluenza definitiva si è fermata al 43,14%, in calo rispetto al 44,36% registrato nel 2021. Già alla chiusura delle urne domenicali il dato parziale del 29,8% aveva segnalato un trend negativo rispetto alla consultazione precedente.

Il calo dell’affluenza rappresenta un elemento di riflessione trasversale, che interroga tutte le forze politiche sulla capacità di mobilitare l’elettorato e di coinvolgere i cittadini nelle scelte amministrative regionali.