Meloni annuncia il progetto finanziato dai privati per riqualificare gli immobili popolari abbandonati da quarant’anni. Il modello sarà esteso ad altre città italiane.
Caivano – La Premier Giorgia Meloni ha annunciato in un videomessaggio la pubblicazione del bando per la riqualificazione degli immobili popolari del Parco Verde di Caivano, segnando un nuovo capitolo nel percorso di rinascita del territorio campano.
Il progetto di riqualificazione
L’intervento prevede la ristrutturazione di 750 appartamenti popolari, costruiti originariamente dopo il terremoto dell’Irpinia del 1980 per accogliere le famiglie rimaste senza casa nel Parco Verde di Caivano. Questi immobili, abbandonati negli ultimi quarant’anni, erano finiti in molti casi sotto il controllo di soggetti legati alla criminalità organizzata.

Il progetto, del valore di oltre 130 milioni di euro e interamente finanziato da privati, comprende non solo la ristrutturazione degli appartamenti ma anche la riqualificazione delle aree verdi, dei locali commerciali, delle strade e dei marciapiedi del complesso.
Le parole della premier
“Abbiamo prima riportato la legalità”, ha dichiarato Giorgia Meloni, riferendosi agli sgomberi degli occupanti abusivi che hanno preceduto l’avvio del progetto di riqualificazione. L’obiettivo è ora quello di “consegnare a chi ne ha diritto case belle e sicure, degne di una nazione civile”.

La premier ha ricordato l’inaugurazione, avvenuta quasi un anno fa, del nuovo Centro sportivo “Pino Daniele”, sorto al posto dell’ex Delphinia, simbolo del degrado del territorio. In quell’occasione aveva promesso ai cittadini che l’impegno del governo non si sarebbe fermato lì.
L’estensione del modello Caivano
Il successo dell’esperienza di Caivano sarà replicato in altri territori italiani. La leader di Fratelli d’Italia ha annunciato che presto anche i cittadini di Rozzano, Orta Nova, Rosarno, San Ferdinando e alcuni quartieri di Roma, Napoli, Catania e Palermo potranno beneficiare di interventi simili, basati su “decoro, bellezza, legalità e opportunità”.
“È un impegno gravoso, ma è quello che gli italiani si aspettano da noi. E noi non vogliamo deluderli”, ha concluso la premier, sottolineando la determinazione del governo nel proseguire questo percorso di riqualificazione urbana e sociale.