Allarme sulla carenza del Creon, Gemmato: “Forniture sotto il monitoraggio dell’Aifa”

Il sottosegretario alla Salute risponde a 2 interpellanze sulle difficoltà dei cittadini di reperire il farmaco a base di enzimi pancreatici.

Roma – Rispetto alle “segnalazioni di carenza pervenute nello scorso anno, le attività poste in essere dall’Aifa per contrastare la carenza del Creon sono state ulteriormente implementate, al punto che, ad oggi, detto farmaco risulta pienamente disponibile. Da mesi, infatti, l’Agenzia non riceve segnalazioni di carenza del farmaco da parte di pazienti e da parte delle farmacie”. Così il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, rispondendo nell’Aula della Camera a due interpellanze M5S e Azione relative alla disponibilità del farmaco Creon e la continuità terapeutica per i pazienti affetti da patologie al pancreas. Il sottosegretario ha assicurato che “il ministero della Salute ha seguito con grande attenzione la questione monitorando la carenza del farmaco fino ad oggi e, al contempo, ponendo in essere ogni iniziativa utile al fine di garantire la continuità terapeutica dei pazienti”.

Gemmato ha ricordato, in particolare, che l’Aifa, dopo la segnalazione da parte dell’azienda farmaceutica Viatris Italia, titolare l’autorizzazione immissione in commercio, del Creon e della sua distribuzione dello stesso, dell’impossibilità di soddisfare la domanda per un eccesso di richiesta, si era attivata per pubblicare sul proprio portale tutte le informazioni e le modalità per ottenere il farmaco in caso di difficoltà di reperimento. “Inoltre – ha aggiunto – l’Aifa ha autorizzato le strutture sanitarie ad importare un farmaco analogo autorizzato all’estero”. In un documento l’Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha reso noto che le carenze del farmaco Creon potrebbero protrarsi fino al 2026. Fino ad allora, l’autorità regolatoria ha spiegato che “si prevedono periodiche carenze nella fornitura”. Il Creon è un farmaco a base di enzimi pancreatici usato per sopperire alla carenza di queste molecole. Il deficit di enzimi pancreatici è conseguente a diverse patologie, dalla fibrosi cistica alla pancreatite, fino ai tumori del pancreas. Da diversi mesi i pazienti di vari Paesi europei, compresa l’Italia, hanno difficoltà a reperirlo.

L’Ema ha dichiarato: “L’azienda che produce questo farmaco sta riscontrando difficoltà nelle capacità produttive. Questo, unito a una domanda elevata, ha portato a carenze intermittenti nella fornitura di Creon. Le carenze – ha precisato l’Agenzia – non sono legate a un difetto di qualità del prodotto o a problemi di sicurezza”. Ai medici, l’Ema ha ribadito di “limitare la prescrizione alle indicazioni autorizzate, alla dose minima efficace, per i pazienti già in trattamento per i quali non sia possibile passare a un trattamento alternativo”. Anche Fedez aveva lanciato l’allarme per la mancanza in Italia del Creon, un farmaco essenziale per le persone che soffrono di malattie pancreatiche. “Sto ricevendo tantissime segnalazioni su Milano e su Bologna. È un problema che ho riscontrato anche io”.

Il Ministero della Salute aveva prontamente risposto all’appello del cantante sostenendo che la mancata reperibilità del farmaco Creon fosse già stata segnalata all’attenzione di Ministero e Aifa, Agenzia Italiana del Farmaco. Sul sito del Ministero: “In relazione alla carenza di enzimi pancreatici, si precisa che la questione riguarda, nello specifico, il farmaco Creon. Si tratta di una situazione nota e indipendente dalle attività regolatorie di Aifa, che ha già da tempo fornito ai pazienti e agli operatori sanitari adeguate informazioni anche di carattere operativo”.

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