Grazie ai fondi si offriranno nuove opportunità ai detenuti di apprendere una professione nei laboratori di pasticceria, arte bianca, produzioni alimentari e attività orto-florovivaistiche.
Roma – Dopo l’intervento di oltre 2 milioni e mezzo di euro a favore dell’esecuzione penale esterna, il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, stanzia per la Regione Piemonte nuove risorse per oltre 3 milioni di euro per la formazione professionale dei detenuti e lo sviluppo di competenze in laboratori realizzati e attrezzati allo scopo.
Continua e si rafforza l’azione sinergica con il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. Si offriranno nuove opportunità ai detenuti di apprendere una professione nei laboratori di pasticceria, arte bianca, produzioni alimentari, attività orto-florovivaistiche e altro. Sarà attivato un processo per l’attestazione delle competenze da spendere sul mercato del lavoro una volta fuori dal circuito penitenziario.
Il Progetto, ideato con il supporto di Gabriella De Stradis, Direttore generale per il coordinamento delle politiche di coesione, è finanziato nell’ambito del Piano “Una Giustizia più Inclusiva: Inclusione socio-lavorativa delle persone sottoposte a misura penale anche tramite la riqualificazione delle aree trattamentali” di cui il Ministero della Giustizia è Organismo Intermedio per il Programma Nazionale “Inclusione e lotta alla povertà 2021-2027”.