Sessantanove migranti sbarcano autonomamente sulle coste siracusane; la Squadra Mobile individua presunti responsabili della traversata.
Siracusa – Continuano gli sbarchi di migranti lungo le coste della provincia di Siracusa. Negli ultimi giorni, sotto il coordinamento della Prefettura e della Questura, le forze di polizia hanno intensificato le operazioni di accoglienza, identificazione e sicurezza, garantendo la gestione ordinata dei cittadini stranieri e conducendo le indagini per individuare eventuali trafficanti di esseri umani.
Ieri pomeriggio, sessantanove migranti di diverse nazionalità sono sbarcati autonomamente a Portopalo di Capopassero, nei pressi di un lido. Dopo le operazioni di identificazione e fotosegnalamento da parte della Polizia Scientifica e dell’Ufficio Immigrazione, la Squadra Mobile ha raccolto elementi gravemente indizianti nei confronti di due cittadini egiziani, di 21 e 35 anni, ritenuti responsabili della conduzione della traversata.
Le indagini preliminari indicano che i due uomini avessero ruoli specifici durante la navigazione: uno come comandante e l’altro come coadiuvatore, alternandosi alla guida e alla gestione degli strumenti elettronici a bordo, tra cui GPS e telefono satellitare, forniti dai libici al momento della partenza da Misurata. I racconti dei migranti hanno evidenziato condizioni di grande disagio, con scarso cibo e acqua durante l’intera traversata.
La Polizia di Stato, in stretto raccordo con la Procura della Repubblica e la Prefettura, continua a garantire sicurezza, accoglienza e monitoraggio, perseguendo i responsabili delle reti di traffico di esseri umani e assicurando il rispetto delle norme.