Dal 21 al 24 agosto al Mercato Coperto un’esposizione che racconta tre secoli di storia della salute mentale.
Padova – Dopo aver toccato numerose città italiane e internazionali, arriva per la prima volta a Ravenna la mostra “Psichiatria e Diritti Umani: dai manicomi agli psicofarmaci, storie di contenzione e sedazione”, organizzata dal Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU Onlus) con il patrocinio del Comune.
L’esposizione, frutto di anni di ricerca, ripercorre la storia del trattamento delle malattie mentali dal Settecento fino a oggi, con particolare attenzione alla relazione tra pratiche psichiatriche e diritti umani. Attraverso documentari fotografici e audiovisivi, il percorso invita il visitatore a una riflessione critica sui temi della contenzione e della sedazione.
Una sezione di grande impatto sarà dedicata a una rassegna fotografica composta da 15 totem, che documentano con scatti d’archivio la realtà dei manicomi italiani negli anni ’90, oltre dieci anni dopo la Legge Basaglia. Le immagini testimoniano la persistenza di alcune condizioni e la complessità del cambiamento culturale.
L’ingresso è libero e gratuito, con piena accessibilità per le persone con disabilità. La mostra sarà inaugurata giovedì 21 agosto alle ore 12:00 al Mercato Coperto (Piazza Andrea Costa 6) e resterà aperta fino alle ore 22:00. Dal 22 al 24 agosto, apertura dalle 10:00 alle 22:00.
Per informazioni e prenotazioni: www.ccdu.org.