I tempi del Tar del Lazio al Ministero dell’Agricoltura per emettere un provvedimento esplicito sulla richiesta inoltrata dal Consorzio.
Roma – Il Bergamotto, prodotto simbolo della terra di Reggio Calabria è nel bel mezzo di una disputa. L’agrume principe, eccellenza riconosciuta in tutto il mondo per le sue proprietà uniche e per il suo utilizzo in profumeria, nell’industria alimentare e nella cosmesi, deve però fare un altro passo verso la sua completa incoronazione. Il riconoscimento dell’IGP (Indicazione Geografica Protetta), che dovrebbe certificare l’origine e la qualità del prodotto, si è trasformato in un percorso tortuoso, tra ostacoli burocratici, attacchi legali e manovre oscure che hanno rischiato di snaturarne l’identità territoriale. Tre mesi di tempo sono stati concessi dal Tar del Lazio al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, per emettere un provvedimento esplicito sulla richiesta inoltrata dal Consorzio del Bergamotto di Reggio Calabria per concludere l’istruttoria relativa alla richiesta di modifica del Disciplinare della D.O.P.
“Bergamotto di Reggio Calabria – olio essenziale” con l’inserimento nella tutela non solo l’olio essenziale ma anche il frutto del bergamotto e tutta la filiera produttiva. La mancata risposta da parte del Ministero è stata motivata con la necessità di dover dare precedenza cronologica alla definizione del procedimento instaurato a seguito di un’ulteriore richiesta sul tema presentata in epoca anteriore dal Comitato Promotore per il prodotto “Bergamotto Di Reggio Calabria Igp”. Il Tar, con la premessa che la normativa di riferimento, in tema di procedimento di registrazione della D.O.P. e dell’I.G.P., prevede “una precisa scadenza procedimentale”, ha ritenuto chiaro come, essendo stato il procedimento di richiesta di modifica del Disciplinare istaurato a far data dal 2 agosto 2023, il Ministero avrebbe dovuto, entro i termini procedimentali precisi “concertare le proprie attività istruttorie con il parallelo procedimento di riconoscimento della I.G.P. da parte del Comitato Promotore per il prodotto ‘Bergamotto Di Reggio Calabria Igp’ in vista della individuazione del soggetto legittimato maggiormente rappresentativo… e concludere il procedimento medesimo mediante provvedimento esplicito e motivato”.

Invece, secondo i giudici, nel caso specifico “l’iter procedimentale si è sostanzialmente arrestato a seguito della nota del 30 gennaio 2024 e lo stesso non è più proseguito neanche quando la Regione Calabria ha espresso, con propria nota del 28 febbraio 2024 prot. n. 154087, ‘parere sfavorevole alla prosecuzione dell’iter per il riconoscimento della IGP'”. Ecco che allora, in accoglimento del ricorso, il Tar ha accertato e dichiarato il silenzio-inadempimento del Ministero sulla richiesta presentata dal Consorzio ricorrente, con la
conseguente condanna “a provvedere, entro il termine di 90 (novanta) giorni… mediante l’adozione di un provvedimento espresso e motivato”.
A guidare questa battaglia c’è il Comitato Promotore Bergamotto di Reggio Calabria Igp, presieduto da Rosario Previtera. Un comitato che, negli ultimi anni, ha lavorato senza sosta per ottenere il riconoscimento ufficiale, garantendo ai produttori locali uno strumento di tutela fondamentale. Ma sono arrivati gli intoppi, uno dietro l’altro. Ricorsi al Tar, cavilli giuridici e ostacoli di ogni sorta. Il cammino dell’Igp sembrava finalmente giunto alla sua conclusione quando, nei mesi scorsi, due ricorsi presentati all’ultimo momento hanno tentato di far saltare tutto. Il Bergamotto subisce anche un’altra minaccia: l’afa delle ultime estati infuocate sta mettendo a dura prova le coltivazioni di Reggio Calabria. Infatti, il caldo provoca la caduta di tantissimi frutti dagli alberi. Un danno ingentissimo per la produzione. Poi nel 2023 si è dato il via alla procedura di modifica del disciplinare per includere il frutto. “Delineate con il Ministero dell’Agricoltura le linee guida da seguire per il riconoscimento, sotto l’egida del Consorzio di tutela del Bergamotto di Reggio Calabria DOP, del frutto di Bergamotto di Reggio Calabria, oltre che dell’olio essenziale”.