Nella rete dei controlli è finito un cittadino bulgaro ricercato per furto aggravato. Sequestri e sanzioni per vendita abusiva di merce.
Roma – Continuano i servizi straordinari di controllo, coordinati e pianificati dalla Questura di Roma, nella zona del Vaticano.
L’ultimo servizio in ordine di tempo ha coinvolto anche il personale dell’AMA del Comune che ha rimosso numerose masserizie abbandonate in varie zone, tra cui via della Conciliazione, largo del Colonnato, via dei Corridori, e altre aree circostanti. La Sala Operativa Sociale ha dato orientamento e supporto a 24 persone in stato di bisogno, con 3 di esse che hanno accettato accoglienza presso la struttura di via Tiburtina.
Gli agenti dell’Ispettorato Vaticano hanno controllato alcune persone vicino ai bagni di San Martino, identificandone quattro. Tra questi, un cittadino di origini bulgare, ricercato dal novembre del 2024 per furto aggravato, è stato arrestato in esecuzione di un mandato di arresto europeo. L’uomo, un 53enne senza fissa dimora, è stato portato a Regina Coeli, dove dovrà scontare una pena di 2 anni e 3 mesi.
Un’accurata attività di antiabusivismo è stata svolta in diverse aree del Vaticano, tra cui piazza del Sant’Uffizio, Piazza Pio XII, via della Conciliazione, Piazza Pia, e Borgo Pio. Sono stati identificati e sanzionati amministrativamente nove persone per vendita abusiva di merce nel settore non alimentare senza le necessarie autorizzazioni, con un totale di multe per 6mila euro. Inoltre, sei persone sono state multate per promozione turistica abusiva.
Complessivamente, sono state identificate 170 persone, di cui 57 senza fissa dimora, e per 9 di esse sono intervenuti gli specialisti della Sala Operativa Sociale. 10 stranieri sono stati accompagnati in uffici di polizia per verifiche sulla loro posizione sul territorio nazionale, con 2 risultanti irregolari. Uno di questi è stato colpito da un provvedimento di espulsione con invito a lasciare il territorio nazionale entro sette giorni. Sono stati adottati 11 ordini di allontanamento e 17 sequestri amministrativi per vendita abusiva di merce.
Un particolare controllo è stato riservato all’abusivismo nel trasporto pubblico: sono stati controllati 28 veicoli, tra Taxi e NCC, con 35 sanzioni amministrative e 2 veicoli sottoposti a fermo amministrativo. Inoltre, sono stati ispezionati 4 esercizi commerciali, di cui uno sanzionato per mancata emissione di scontrino fiscale.