Ucciso dopo una festa nel Cagliaritano, indagato confessa davanti al giudice

Fabio Concas è accusato di aver ammazzato Alessandro Cambuca colpendolo con sei coltellate. Agli inquirenti avrebbe anche rivelato dove è nascosta l’arma.

Cagliari – Avrebbe ammesso le proprie responsabilità davanti al Gip il 24enne Fabio Concas, accusato di omicidio per avere colpito a morte, con sei coltellate, Alessandro Cambuca, il 27enne ucciso domenica mattina ad Assemini (Cagliari) in una casa dove i due stavano passando la notte con altri amici, dopo avere partecipato alla festa di Santa Greca a Decimomannu.

Concas avrebbe inoltre indicato agli inquirenti il posto dove ha nascosto l’arma. Concas e la vittima si conoscevano da tempo ed è stato proprio Cambuca, gravemente ferito, dopo aver cercato aiuto bussando alle porte di altre stanze, a raccontare di essere stato colpito dalle coltellate di Concas, che poi è stato rintracciato dai carabinieri a Cagliari e sottoposto a fermo.

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