Un italiano di origine indiana ed un pakistano, entrambi con precedenti, trasportavano in un furgone predisposto per le merci dieci migranti bengalesi diretti in Francia. I due sono stati arrestati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
Milano – Alla guida c’era un 21enne italiano, di origine indiana, residente in provincia di Fermo, pregiudicato per guida senza patente e furto e sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Al suo fianco un 18enne, pakistano, domiciliato ad Asti, con regolare permesso di soggiorno, con precedenti per guida senza patente. I militari del nucleo radiomobile sono intervenuti insospettiti dalle manovre e dai repentini cambi di direzione del mezzo per il trasporto industriale. Hanno quindi proceduto a fermarlo e controllarlo. Nel vano carico hanno scoperto che erano stipate 10 persone tra i 19 ed i 39 anni, tutte originarie del Bangladesh e irregolari.
Secondo una prima ricostruzione, i migranti hanno attraversato l’Europa dai Balcani per poi entrare al confine italo sloveno ed avrebbero pagato circa 400 euro ciascuno per il viaggio che da Milano li avrebbe portati in Francia. A seguito dell’udienza di convalida, per il 21enne, gia’ gravato da un precedente specifico per un episodio analogo in provincia di Cuneo, il giudice del Tribunale di Milano ha disposto la custodia cautelare in carcere a San Vittore; per il 18enne pakistano, l’obbligo di dimora ad Asti, dove e’ domiciliato. I 10 bengalesi sono stati denunciati in stato di liberta’ per la violazione delle norme sull’ immigrazione, mentre il furgone e’ stato sequestrato