Un cittadino rumeno di 28 anni ha frantumato in sequenza le vetrate di 3 esercizi commerciali del capoluogo laziale. Fermato e perquisito aveva le mani insanguinate e 2 carte di credito rubate.
Viterbo – Nella serata dello scorso 11 marzo sono stati segnalati al Numero Unico di Emergenza 112 tre episodi di danneggiamento avvenuti nelle strade del centro storico cittadino. Nelle chiamate veniva indicato un giovane che, armato di uno strumento atto ad offendere (poi rivelatosi un martello) aveva infranto le vetrate di un bar, di una macelleria e di uno studio dentistico.
Immediatamente sono state dirottate nella zona tutte le Volanti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della questura di Viterbo impiegate nella costante attività di controllo del territorio che si sono attivate per ricercare l’uomo. Lo stesso veniva individuato e bloccato subito dopo in una zona poco distante, in stato di forte agitazione e con le mani insanguinate. Sprovvisto di documenti è stato accompagnato in questura dove, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di due carte di credito risultate provento di furto.
Il 28enne romeno, gravato da diversi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato denunciato in stato di libertà per danneggiamento aggravato, ricettazione e porto in luogo pubblico di oggetti atti ad offendere. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a verificare l’eventuale coinvolgimento dello straniero nel compimento di altri fatti analoghi verificatisi ultimamente in questo capoluogo.