UNA MACCHINA SPECIALE IN DUE VERSIONI: EQUINOX 600 / 800

Due apparati che non si discostano molto sia nel funzionamento che nelle ricerca di target, l'800 è sicuramente consigliato per i più esperti ma il 600, se utilizzato al pieno della sua capacità, potrebbe meravigliarci per le sue doti di autentico cecchino.

Ciao a tutti Amici,

oggi vogliamo parlarvi di un metal detector che abbiamo testato quasi un anno fa ma che ricordiamo molto bene avendo posseduto tutte due le versioni in commercio: la serie Equinox di casa Minelab. Ricordiamo ancora il giorno dell’uscita tanto attesa da molti e siamo riusciti ad acquistarne uno, il 600.

Nella confezione ben imballata e sistemata con vari scomparti, trovammo la sua piastra di 11 pollici doppia D, i vari manuali e il certificato di garanzia timbrato dall’importatore italiano, il corpo macchina con le relative aste, i cavi per la ricarica, un proteggi schermo, il poggia braccio e la sua cinghia e le cuffie con filo. Nell’800 invece che abbiamo acquistato in seguito in più troviamo le cuffie wireless e un modulo per poter collegare anche cuffie non originali.

Cominciamo ad assemblarlo e in pochi minuti il gioco è pronto, si presenta robusto con un bel design e molto leggero confronto ai suoi predecessori. Spieghiamo qualche dato tecnico:

La serie Equinox funziona con una tecnologia nuova che si chiama Multi-iQ con la possibilità di utilizzare più frequenze simultaneamente: nella versione 600 si avrà la possibilità di selezionare 3 frequenze singole 5,10,15 khetrz oppure il multi che funziona a 5,10,15,20,40 hertz. Nella versione 800 invece il multi è uguale al 600 ma in più si possono selezionare le 5 frequenze singole. Bluetooth integrato, impermeabile fino a 3 mt, funziona con batterie integrate la quale ricarica ha un autonomia di circa 10 ore. Si ha la possibilità di aggiornarlo tramite cavo usb a connessione magnetica, un bel display LCD e il suo peso è di 1,3 kg. Sul 600 troviamo 3 modalità di ricerca reimpostate mentre nell’800 ne abbiamo 4, ciascuna con due sottoprogrammi.

Ma andiamo ad accenderlo e vediamo le varie funzioni:

Sul lato sinistro del display troviamo il tasto on/off che permette di accendere la macchina e una pressione prolungata dello stesso consente il rese di fabbrica. Subito sotto c’è il pulsante dell’illuminazione, dal lato opposto il pulsante profilo utente per salvare le impostazioni e sopra il pulsante per attivare il wifi. Nella parte frontale troviamo a partire dal basso a sinistra un pulsante con disegno a ferro di cavallo che serve per passare, con una pressione dalla modalità scelta  alla all metal eliminando tutta la discriminazione.

Nel centro il tasto per il pinpointer e nella modalità bilanciamento del terreno una prolungata pressione permette la fasatura del terreno. Più a destra il pulsante per selezionare le frequenze che nel 600 sono selezionabili singolarmente la 5 / 10 / 15  e il multi iq che funziona con 5 frequenze simultanee 5/10/15/20/40, mentre nell’800 sono selezionabili tutte e 5 e il multi iq è uguale per tutti e due i modelli.

Più in alto sempre da sinistra il pulsante con una piastra stilizzata serve per selezionare i programmi che sono 3 nel 600 e 4 nell’ 800: Park da utilizzare in ambienti ricchi di immondizia ogni programma possiede due sottoprogrammi uno per dare più potenza alle frequenze basse e la due per le frequenze più alte; Field per campi arati; Beach per spiaggia e in immersione, il programma uno per la spiaggia e il due per le immersioni. Nell’800 abbiamo anche il programma gold. Più a destra troviamo i pulsanti più e meno per le varie regolazioni e per spostarsi nei menu.

Nel centro il pulsante con la rotella per spostarsi nei menu: con la prima pressione si entra nel menu e arriviamo alla cancellazione dei disturbi da fare ogni volta che si accende l‘apparecchio. Con un altra pressione del tasto si accede al ground balance che è il bilanciamento del terreno. Poi troviamo la regolazione del volume, il rumore di soglia, la selezione dei toni,la possibilità di modificare la discriminazione e la reattività . C’è anche la possibilità di accedere ad un menu avanzato dove si potrà modificare i vari toni e iron bias. Sullo schermo ci saranno molte informazioni utili come il valore id numerico, la profondità del target rilevato , la sensibilità ecc.

Ma passiamo ai vari test:

Purtroppo quando abbiamo testato l’equinox c’era la neve ma non ci siamo dati pervinti. Quindi ci siamo recati nel nostro campo test, con la nostra moneta di Vittorio Emanuele 10 cent e abbiamo cominciato a fare vari buchi utilizzando varie impostazioni, fino ad arrivare a 35 cm dove il metal continua a rilevare la moneta. La cosa che ci ha sorpreso è che la moneta veniva rilevata bene anche di taglio fino ad una profondità di 25 cm. Abbiamo poi fatto varie uscite confrontando anche le due versioni sia la 600 che l 800, trovandoli praticamente uguali come performance… abbiamo notato delle ottime performance su terreni planari ma qualche problema in più invece sui terreni arati in multifrequenza, infatti su questo tipo di terreno consigliamo le singole frequenze anche se le performance in profondità cambiano.

In conclusione la casa Minelab ha creato un ottimo prodotto è molto versatile e leggero e adattabile su qualsiasi terreno.

Per poter visionare tutti i nostri test veniteci a trovare anche sul canale YouTube RRS Metal Detector

Salutandovi vi aspettiamo alla prossima recensione

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