Le autorità tunisine hanno recuperato davanti alle coste di Kerkennah i corpi di diverse nazionalità e ne hanno tratti in salvo 83.
Roma – A distanza di poche ore si consuma l’ennesima tragedia del mare. Solo due giorni fa due migranti, un adulto e un bimbo di 5 anni erano stati trovati senza vita e oggi un altro naufragio al largo della Tunisia. Le autorità tunisine hanno recuperato davanti alle coste di Kerkennah i corpi di 27 migranti di diverse nazionalità che volevano raggiungere le coste italiane, e ne hanno tratti in salvo 83.
Lo ha reso noto alla radio Mosaique Fm il direttore regionale della Protezione civile di Sfax, Zied Sdiri, il quale ha precisato che 5 delle persone soccorse sono state portate all’ospedale regionale Slim Hadri.