Presidio dei lavoratori Neos a Malpensa. Mazza (Uil): “Volevano farli ripartire senza il riposo programmato”.
Varese – Un volo Neos per Cuba è stato cancellato dopo che un pilota e cinque assistenti di volo si sono dichiarati “Unfit to fly” (non in grado di volare”, giudicandosi troppo stanchi per garantire la sicurezza. La compagnia aerea, a quanto si apprende, avrebbe infatti chiesto all’equipaggio di ripartire senza garantire il riposo programmato.
Da qui le proteste sindacali da parte di Uil-Trasporti e Filt-Cgil, che hanno organizzato un presidio e avviato una procedura per organizzare possibili scioperi. I sindacati accusano Neos – che non riconosce il sindacato e non applica il contratto nazionale – di non rispettare le normative di sicurezza e denunciano l’assenza di dialogo sindacale.
La compagnia, in una nota, respinge le accuse definendo i contenuti delle proteste “allarmistici e non veritieri”. Neos spiega che il volo era stato riorganizzato dopo un’emergenza medica del copilota, ma l’equipaggio sostitutivo, trasferito da Verona, ha rifiutato di volare. Il caso, ora al centro di un’indagine interna, evidenzia le criticità nel garantire standard di sicurezza e nel gestire emergenze operative.