L’accordo andrà a incidere su oltre 110mila operatori del settore. Grande soddisfazione è stata espressa dal ministro Salvini.
Roma – Dopo scioperi, bracci di ferro e precettazioni è stata raggiunta con i rappresentanti di categoria di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Faisa-Cisal l’intesa preliminare propedeutica alla sottoscrizione del rinnovo del contratto di lavoro per il comparto Tpl. Lo fa sapere il ministero dei trasporti specificando che “al termine di un confronto serrato di negoziazione con i sindacati e le parti datoriali, iniziato al Mit l’8 novembre scorso, è stato trovato un accordo che inciderà su oltre 110.000 operatori del settore”.
A breve sarà convocato al ministero un tavolo per la firma definitiva. Il ministro Matteo Salvini esprime “grande soddisfazione”. Il viceministro dei Trasporti Edoardo Rixi aveva annunciato un tavolo per il rinnovo del contratto del Trasporto pubblico locale. “Il nostro ministero – aveva detto – ha fatto 26 miliardi di investimenti su rinnovo mezzi e altri aspetti del tal ma serve trovare un equilibrio che permetta di garantire qualità del settore e benessere economico dei lavoratori e sicurezza dei passeggeri. Il Governo quest’anno mette 120 milioni di euro in più ma il problema è in prospettiva”.