Anche le suore s’incazzano: il Vaticano non ama social e bancarelle
Dalla Santa Sede sono stati scagliati dardi all’indirizzo del monastero Maria Tempio, reo secondo le autorità ecclesiastiche di occuparsi di attività come l’esercizio commerciale e la veicolazione sui social network di messaggi evangelici e attività benefiche. PIENZA (Siena) – Loro non ci stanno: “Ci hanno accusato senza spiegarci i motivi dei nostri presunti errori. Desideriamo … Leggi tutto