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Vaste aree del parco naturale di Montemarcello trasformati in discarica

Tonnellate di rifiuti tossici sono state depositate nel parco di Montemarcello: le Fiamme gialle hanno già provveduto a sequestrare la superficie contaminata.

La Spezia – I finanzieri del Comando Provinciale della Spezia, hanno posto sotto sequestro due distinte aree ubicate lungo una strada limitrofa al fiume Magra, sita nel Parco naturale di Montemarcello, nel Comune di Vezzano Ligure (SP).

Montemarcello
Il meraviglioso parco naturale di Montemarcello è stato profanato da vandali

I luoghi, estesi su alcune decine di metri quadrati, risultavano essere oggetto di plurimi sversamenti di rifiuti edili, per una quantità stimata allo stato in 15/20 tonnellate, tra i quali diversi quintali qualificati, peraltro, come pericolosi in quanto provenienti da tettoie in fibrocemento (Eternit), accatastati in area verde.

L’attività dei militari del Gruppo La Spezia, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Sarzana è la risultante del costante impegno, strutturato e programmatico, a tutela del territorio e delle tematiche a protezione dell’Ambiente, nell’ambito dell’applicazione del Testo Unico ambientale (D.Lgs.152/2006).

La Guardia di Finanza di La Spezia è, infatti, da sempre molto sensibile alla tematica ambientale e nel recente passato ha in più occasioni perseguito illeciti pregiudizievoli per l’ambiente, sequestrando ampie aree utilizzate come vere e proprie discariche abusive all’interno di aree boschive o limitrofe a corsi d’acqua con il rischio, tra l’altro, di interessamento delle falde acquifere.

Grazie al costante impegno dei finanzieri spezzini negli ultimi anni sono stati contestati 58 illeciti penali ed amministrativi, con l’irrogazione di sanzioni pecuniarie per complessivi 500.000 euro, perpetrati nel territorio della Provincia di La Spezia, tra i quali alcuni accertati anche all’interno del patrimonio UNESCO del Parco Nazionale delle Cinque Terre.

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