Sommozzatori volontari di Treviglio: motore rubato e gommone vandalizzato

Il gruppo ha partecipato alla ricerca dell’arma che uccise Sharon Verzeni. Ora l’imbarcazione è inservibile: danni per 9mila euro.

Bergamo – Il motore è stato rubato e il gommone dei Sommozzatori volontari di Treviglio (Bergamo) vandalizzato. Si tratta dello stesso gruppo che recentemente ha partecipato alle ricerche dell’arma del delitto di Sharon Verzeni a Terno d’Isola.

L’imbarcazione, utilizzata per interventi di soccorso, era ormeggiata lungo il fiume Adda, vicino alla centrale idroelettrica di Fara Gera d’Adda, per essere pronta in caso di emergenze. La notizia è stata riportata da L’Eco di Bergamo, mentre sulla pagina Facebook del gruppo sono state pubblicate le immagini del gommone danneggiato. I danni stimati ammontano a 9.000 euro.

Nella notte tra il 14 e il 15 settembre, i ladri hanno rubato il motore, tagliato la catena dell’ormeggio e perforato un tubolare per cercare di far affondare l’imbarcazione. Tuttavia, come riportato da L’Eco di Bergamo, nonostante i danni, il gommone non è affondato, ma è stato trascinato dalla corrente del fiume Adda, superando una diga e subendo ulteriori danni alla chiglia rigida.

I volontari, delusi e arrabbiati, hanno setacciato il fiume e recuperato il gommone a valle, ormai inutilizzabile. Hanno poi annunciato il furto e l’atto di sabotaggio sulle loro pagine social, spiegando che la loro imbarcazione di soccorso è stata presa di mira mentre era ormeggiata a Fara Gera d’Adda.

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