Silvana Visconti, 37 anni, unica superstite dello schianto che aveva già strappato la vita a quattro membri della sua famiglia, è deceduta questa mattina a Firenze.
Firenze – Si è ulteriormente aggravato il bilancio del drammatico incidente avvenuto martedì 15 luglio nella galleria di Base della Variante di Valico, sull’Autostrada A1, nel tratto tra Firenzuola e Badia, in direzione Bologna, nel comune di Barberino di Mugello (Firenze). Silvana Visconti, 37 anni, unica superstite dello schianto che aveva già strappato la vita a quattro membri della sua famiglia, è deceduta questa mattina al Policlinico Careggi di Firenze, dove era ricoverata in condizioni disperate. Con la sua morte, sale a cinque il numero delle vittime, un’intera famiglia distrutta in pochi secondi.
L’incidente, avvenuto intorno alle 14 di martedì, ha coinvolto una Fiat Panda, guidata da Silvana Visconti, che si è fermata improvvisamente sulla corsia di marcia all’interno della galleria, probabilmente a causa di un guasto meccanico. Le immagini delle telecamere di sorveglianza mostrano l’auto accendere le quattro frecce pochi istanti prima dell’impatto. Diverse vetture che seguivano sono riuscite a evitare la Panda, ma un tir, nonostante il tentativo di frenata, l’ha travolta con violenza.
A bordo dell’auto viaggiavano Mauro Visconti, 69 anni, originario di Verbania, Nydia Zoila Albuquerque Basulto, 65 anni, nata a Lima (Perù), e la figlia Carla Stephany Visconti, 39 anni, anche lei di origine peruviana ma cresciuta in Italia. Con loro c’erano la piccola Summer, 4 anni, figlia di Silvana, e il cane di famiglia, entrambi deceduti nello schianto. Mauro, Nydia e Carla Stephany sono morti sul colpo, mentre Silvana e la piccola Summer, trasportate rispettivamente al Policlinico Careggi e all’ospedale pediatrico Meyer, sono decedute nei giorni successivi: Summer mercoledì 16 luglio, dopo l’accertamento della morte cerebrale, e Silvana questa mattina, dopo un intervento chirurgico che non è riuscito a salvarla.
La famiglia Visconti, residente a Gravellona Toce (Verbano-Cusio-Ossola), stava tornando a casa dopo una vacanza in Calabria. Mauro e Nydia, nonostante una separazione in passato, avevano scelto di vivere nuovamente insieme per amore delle figlie, Silvana e Carla Stephany, e della nipotina Summer, che avrebbe compiuto 4 anni ad agosto.
La Procura di Firenze ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, indagando il conducente del tir, un 56enne moldavo, come atto dovuto, è risultato negativo ai test per alcol e droga. Le indagini si concentrano su un possibile guasto alla Fiat Panda, un modello ibrido omologato per quattro persone, sebbene a bordo fossero in cinque. Gli inquirenti stanno verificando se la piccola Summer fosse su un seggiolino regolare, non ancora rinvenuto tra i resti dell’auto, e analizzano i filmati delle telecamere per ricostruire gli ultimi istanti prima dello schianto. Il cellulare del camionista è stato sequestrato per accertare eventuali distrazioni.