Il consigliere leghista va all’attacco del primo cittadino: “Il problema rimane poiché la questione Milano non è di comando, ma politica”.
Milano – Marco Ciacci non è più il comandante della polizia locale di Milano. Al suo posto, in piazzale Beccaria, arriva Gianluca Mirabelli, 46 anni, attuale direttore operativo e, precedentemente, capo di gabinetto dei ghisa. Ciacci lascia quindi la guida della locale dopo sette anni, ma per lui è già pronta una nuova esperienza a capo della nuova “Direzione specialistica legalità e controlli”. Samuele Piscina, consigliere comunale e segretario provinciale della Lega, va all’attacco: “Sala come sempre vuole far passare la ciabatta per una scarpa. Come fa a dire che non sia un downgrade il passaggio di Ciacci da comandante a comandato? Pensa che i milanesi siano deficienti? Non è Ciacci a dover essere sostituito, ma Marco Granelli”.
“L’ho detto e lo ripeto: anche senza Ciacci – sostiene Piscina – il problema rimane poiché la questione Milano non è di comando, ma politica! Finché non verrà deposto l’incompetente Assessore Granelli, non avremo alcun risultato positivo in termini di sicurezza a Milano. Fino a oggi l’amministrazione ha puntato tutto a fare incassi con le multe, mentre la città va a rotoli”. E conclude: “Auguriamo buon lavoro al nuovo Comandante Mirabelli, ma il cambio dei vertici dei Ghisa è una inutile perdita di tempo nel tentativo di
ripulirsi una immagine negativa dovuta alla gestione fallimentare della sicurezza. Sala prenda coraggio e tolga le deleghe al peggior Assessore che Milano abbia mai avuto”, conclude Piscina.