Sciopero nazionale, quattro ore di blocco indetto da Cgil e Uil

Braccia incrociate anche nei trasporti dalle 9 alle 13. Circolano regolarmente i treni AV e Intercity. A Milano, invece, precettazione dei mezzi ATM.

Roma – Oggi sciopero generale indetto da Cgil e Uil con tre obiettivi e ragioni di protesta: zero morti sul lavoro; una giusta riforma fiscale; un nuovo modello sociale di fare impresa. L’agitazione è da 4 ore per tutti i settori privati (pubblico escluso) e di 8 ore per gli edili. In Emilia Romagna, regione toccata dalla tragedia della centrale elettrica di Suviana, i sindacati lo sciopero è di 8 ore e riguarda in tutti i settori, pubblici e privati, con manifestazione a Bologna, da piazza XX settembre, a partire dalle 9.

Ecco i settori interessati dall’agitazione.

Ferrovie

Nel trasporto ferroviario stop per il personale addetto alla circolazione dei treni dalle 9.01 alle 13. Viene assicurata la fascia di garanzia dalle 6 alle 9 e sono assicurati i treni garantiti, comunicati dalle Società ferroviarie come servizi minimi. Lo stop interessa anche il trasporto merci su rotaia. Il personale addetto agli appalti ferroviari sia di terra (pulizia treni, stazioni, uffici e servizi accessori) sia viaggiante (ristorazione, pulizia a bordo treno e accompagnamento treni notte) si ferma il secondo mezzo turno di lavoro, compreso nella giornata dell’11 aprile.

Il gruppo Fs ha fatto sapere che circoleranno regolarmente le Frecce e gli Intercity. Possibili limitazioni o cancellazioni invece per i treni regionali, fatta eccezione per la regione Campania, che sciopererà invece venerdì 12 aprile dalle 9.00 alle 17.00. Gli effetti, in termini di cancellazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine degli scioperi. La lista dei treni FS garantiti è pubblicata qui, mentre quella di Italo si trova qui.

Trasporto pubblico locale
Nel trasporto pubblico locale stop di 4 ore della prestazione lavorativa giornaliera degli addetti all’esercizio di autobus, tram e metropolitane, nel rispetto delle fasce di garanzia, stabilite a livello locale e non in concomitanza con le 4 ore di adesione allo sciopero del personale del trasporto ferroviario regionale. A Roma dalle 20 alle 24 (nel territorio di Roma Capitale, lo sciopero riguarda l’intera rete Atac, l’intera rete RomaTPL e l’intera rete Autoservizi Troiani/Sap.

Sulla rete Atac lo sciopero riguarda anche i collegamenti eseguiti da altri operatori in regime di subaffidamento); a Torino dalle 18 alle 22; a Genova dalle 13 alle 17; a Bologna dalle 13 alle 16.30; a Firenze dalle 18 alle 22, a Napoli dalle 9 alle 13, a Bari dalle 19.30 alle 23.30.

A Milano, invece, il prefetto ha precettato i dipendenti dell’Atm, che quindi non potranno aderire allo sciopero.

Per i taxi ed il noleggio con conducente 4 ore di stop articolate all’interno dei turni di servizio e garantendo i servizi minimi, previsti dalla disciplina di settore.

Trasporto marittimo e aerei
Nel trasporto marittimo il personale a bordo nave si ferma la prima metà della giornata
e le prime quattro ore il personale viaggiante dei traghetti di collegamento con le isole e del naviglio internazionale (ad esclusione di linee e servizi essenziali). Scioperano per le prime 4 ore del turno di lavoro il personale del settore trasporto merci e logistica, dei porti, degli impianti a fune, dei trasporti funebri, delle guardie ai fuochi. Per le ultime quattro ore di ciascun turno di lavoro stop agli addetti alla viabilità di autostrade e Anas (verranno garantiti i servizi minimi funzionali ad assicurare la sicurezza della circolazione stradale).

È escluso dall’adesione l’intero comparto del trasporto aereo.

Sono escluse alcune aziende in alcuni settori ed in alcuni territori per la concomitanza con scioperi già proclamati precedentemente alla proclamazione dello sciopero nazionale plurisettoriale come nel trasporto ferroviario regionale di Trenitalia in Campania e nel trasporto pubblico locale a Palermo, a Udine e Perugia e Terni.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa