Scheletro trovato in un parco a Roma: potrebbe essere quello di Andreea Rabciuc

Non si hanno sue notizie dal 22 marzo del 2022 quando, dopo aver trascorso una serata in compagnia del fidanzato, si sarebbe allontanata a piedi dopo una lite. L’unico indagato rimane proprio il compagno della giovane jesina, Simone Gresti. Si attendono i risultati delle analisi forensi.

Roma – Il rinvenimento di uno scheletro di donna in un parco di zona Pigneto nel corso dei lavori di manutezione di un canale di scolo di proprietà delle Ferrovie dello Stato, ha riacceso i riflettori sul caso Andreea Rabciuc, la campionessa di tiro a segno sparita il 12 marzo 2022 dopo una festa.

Per la Procura di Ancona i resti ossei potrebbero appartenere alla giovane ragazza, per questo motivo la Pm Irene Bilotta ha chiesto aggiornamenti sulla salma, direttamente alle autorità giudiziarie di Roma. Aggiornamenti che hanno riguardato soprattutto una collanina trovata proprio accanto ai resti; un dettaglio focale che avrebbe attirato l’attenzione degli inquirenti.

Il punto esatto del parco dove sono stati ritrovati i resti ossei

Il caso Rabciuc, tuttavia, rimane avvolto dal mistero. Per il momento c’è solo un indagato a piede libero, il fidanzato Simone Gresti, accusato di sequestro di persona e spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane ha da subito respinto ogni accusa, confermando che, la sera della scomparsa della fidanzata, i due erano stati insieme con altri amici dentro una roulotte sino a notte fonda in un podere di Montecarotto.

La mattina seguente, il 12 marzo 2022, all’alba, la 28enne avrebbe discusso animatamente proprio con Gresti e si sarebbe allontanata a piedi in direzione di Jesi lasciando però il cellulare al compagno. Da quell’istante di Andreea si sono perse le tracce. Segni e testimonianze che la trasmissione Rai, Chi l’ha visto? ha voluto condividere nel tentativo di recuperare indizi e segnalazioni utili al ritrovamento.

Andreea con Simone Gresti

Al momento si attendono conferme dalle analisi forensi per chiarire, una volta per tutte, se lo scheletro appartiene o no ad Andreea Rabciuc. Le prime segnalazioni di avvistamento erano perveute proprio da Roma, più esattamente da un tabaccaio della Magliana che ha giurato di aver visto la giovane, ferita al volto e ad un occhio, chiedere l’elemosina davanti ad un supermercato.

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