Rubano più di 1000 euro di merce all’Ikea di Genova: due arrestati e due denunciati

In un’altra operazione, è finito in manette un per aver violato gli arresti domiciliari.

Genova – Gli agenti delle volanti dell’U.P.G. e S.P., ieri mattina, hanno arrestato due cittadini romeni, un uomo di 41 anni ed una donna di 43, entrambi pregiudicati, per il reato di furto aggravato in concorso tra loro; per lo stesso reato sono state denunciate anche due donne del posto, di 42 e 35 anni.

I quattro sono stati notati mentre si aggiravano tra gli scaffali dell’esercizio commerciale. Immediatamente riconosciuti da un addetto alla vigilanza come i presunti autori di un furto perpetrato il giorno prima, sono stati monitorati durante tutta la permanenza nel negozio.

Dalle telecamere è stato possibile vederli mentre prelevavano numerosi oggetti per un valore commerciale complessivo di oltre 1000 euro, tutti adagiati all’interno di un grande carrello affidato al 41enne che, dopo aver superato la barriera delle casse senza pagare alcunché, si è diretto verso l’uscita dove ad attenderlo c’era però la Polizia ed il personale addetto alla vigilanza. L’uomo, alla vista delle divise, è tornato indietro abbandonando il carrello nei pressi dell’area ristoro ed è uscito dalle porte dell’ingresso principale, raggiungendo il parcheggio di via Tea Benedetti dove è stato prontamente fermato da una pattuglia motomontata (Nibbio).

L’uomo ha opposto una violenta ostilità nei confronti degli operatori, motivo per cui è stato arrestato anche per resistenza a P.U. Anche le 3 donne nel frattempo hanno cercato di darsi alla fuga e anche loro sono state subito fermate. Al vaglio degli operatori le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, anche per la contestazione del furto commesso il giorno prima. I due arrestati sono stati giudicati con rito direttissimo questa mattina.

In un’altra operazione, sempre la Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 24enne del posto e pluripregiudicato, per evasione dagli arresti domiciliari. Nella scorsa notte, le volanti del Commissariato Cornigliano hanno effettuato un regolare controllo avventori presso un locale in via Nicolò D’Aste e hanno riconosciuto subito il 24enne seduto ad un tavolino, poiché già sottoposto agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio e contro la persona.

Avendo quindi violato la misura cautelare, è stato tratto in arresto e accompagnato in Questura, dove stamani è stato giudicato con rito direttissimo.

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