Un uomo di 39 anni nascondeva droga, armi e distintivi contraffatti all’interno di un box. Dopo la perquisizione l’arresto ad opera dei carabinieri.
Roma – I carabinieri della Stazione di Roma-Quadraro hanno arrestato un romano di 39 anni, incensurato e commerciante di professione, gravemente indiziato dei reati di detenzione illegale di armi, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di segni o distintivi contraffatti.
I militari hanno notato l’uomo aggirarsi in atteggiamento sospetto nella zona di via Quinto Novio, ed hanno deciso di controllarlo. La sua eccessiva agitazione alla vista dei carabinieri li ha convinti ad approfondire le verifiche sul suo conto, arrivando ad individuare un box a lui in suo ubicato poco distante.
Nel corso della perquisizione, i Carabinieri della Stazione di Roma Quadraro hanno rinvenuto circa 240 g di cocaina, 13 g di hashish, circa 60 g di marijuana, 570 euro in contanti ritenuto provento di attività illecita, materiale vario per il taglio e il confezionamento delle dosi, una carabina calibro 22 su cui sono ancora in corso gli accertamenti, un fucile da caccia appartenuto al defunto padre del 39enne e da lui detenuto illegalmente, una pistola lanciarazzi, una pistola a salve con canna otturata, caricatore estraibile e priva di tappo rosso, cartucce di vari generi e calibri, un portatessere con placca metallica riportante l’effige della Guardia di Finanza e un corpetto della Polizia Locale di Roma Capitale.
Tutto il materiale è stato sequestrato, l’arresto del 39enne è stato convalidato dal tribunale di Roma e per lui è stata disposta la custodia cautelare in carcere. Il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari per cui l’indagato deve considerarsi innocente sino alla condanna definitiva.