Il leader del movimento 100% Animalisti era stata accusato per dei manifesti affissi all’aeroporto veronese Valerio Catullo.
Verona – Il tribunale della città veneta ha emesso una sentenza che ha sollevato un notevole interesse pubblico, decidendo di assolvere Paolo Mocavero, noto leader del movimento Centopercentoanimalisti. La vicenda giuridica ruotava attorno a un caso di diffamazione avviato dall’ex calciatore Roberto Baggio, che si era trovato coinvolto in una controversia legata all’affissione di manifesti all’aeroporto Catullo. Il leader del movimento 100% Animalisti Paolo Mocavero è stato assolto dall’accusa di diffamazione mossa da Roberto Baggio.
Mocavero era stato denunciato per alcuni manifesti appesi all’aeroporto Catullo nel giugno del 2022. I manifesti mostravano Baggio a caccia di anatre, una nota passione dell’ex calciatore più volte criticata dagli animalisti. L’azione era stata realizzata all’interno dell’aeroporto veronese per condannare Ita Airways, la quale aveva intitolato a Roberto Baggio il primo volo Roma-Buones Aires. Oltre all’affissione dei manifesti, l’accusa di diffamazione riguardava il fatto che la notizia fosse stata rilanciata e quindi amplificata sulla pagina Facebook del movimento animalista.
Ma al termine del dibattimento e sentiti i testimoni, come riportato da Ansa, anche il pubblico ministero ha richiesto l’assoluzione per non aver commesso il fatto. Assoluzione che oggi, 16 dicembre, è stata ufficializzata dai giudici del tribunale di Verona. Una sentenza che non piacerà di certo a Baggio. L’ex calciatore, infatti, l’8 luglio scorso era anche intervenuto durante un’udienza ribadendo di essere stato diffamato da Mocavero.