Un giovane italiano, armato e con precedenti penali, ha dato in escandescenze all’esterno di un istituto scolastico. Due professori hanno prima provato a calmarlo e poi chiamato la Polizia.
Prato – Nella mattinata odierna operatori della Squadra Volanti sono intervenuti in questa via Galcianese, nelle adiacenze dell’Istituto scolastico Marconi, a seguito della segnalazione di una persona armata che puntava una pistola verso le finestre dell’istituto scolastico.
Prontamente giunti sul posto gli operatori trovano un soggetto in stato di agitazione e, dopo averlo messo in sicurezza, procedevano a perquisizione personale, trovandolo in possesso di una pistola scacciacani priva del tappo rosso, 6 munizioni, uno storditore elettrico, un coltello a scatto ed una modica quantità di sostanza stupefacente del tipo hashish.
Si tratta di un 20enne italiano estraneo alla scuola, con precedenti, giunto in bicicletta, che ha dato in escandescenza, sbraitando ed estraendo un taser e una pistola, poi risultata una scacciacani, puntandola verso le finestre dell’edificio scolastico. L’episodio è avvenuto alle 13.30. Due professori della scuola accortisi del soggetto, hanno dato l’allarme cercando di calmarlo e riferendo al preside cosa stesse succedendo. Il giovane è stato portato in questura e arrestato per porto abusivo di armi, resistenza a pubblico ufficiale e minaccia aggravata.
Il preside della scuola Marconi, Paolo Cipriani, racconta:
“Sono stato costretto a chiamare la polizia perché i ragazzi erano impauriti e non potevamo sapere il pericolo che stavamo correndo. I professori sono stati molto bravi a calmare il ragazzo, che era particolarmente agitato. Non è la prima volta che malintenzionati estranei alla scuola si avvicinano al plesso. A volte accade di notte e la situazione è migliorata da quando ho fatto illuminare la zona”.