Ponte sullo Stretto, arriva un’altra battuta d’arresto

La Corte dei Conti boccia il terzo atto aggiuntivo: le motivazioni saranno rese note entro trenta giorni.

La realizzazione del collegamento stabile tra Sicilia e Calabria subisce un’ulteriore frenata. I magistrati contabili hanno respinto la richiesta di approvazione del terzo atto aggiuntivo all’accordo stipulato tra il dicastero guidato da Matteo Salvini e la Stretto di Messina Spa. Le ragioni di questa decisione verranno illustrate nel dettaglio attraverso una delibera che sarà pubblicata entro un mese.

La Sezione centrale di controllo ha concluso i lavori della Camera di Consiglio del 17 novembre 2025 negando l’autorizzazione al decreto ministeriale dello scorso agosto, firmato congiuntamente dal responsabile delle Infrastrutture e dal titolare dell’Economia. Il provvedimento in questione riguardava proprio le modifiche alla convenzione originaria del 2003 con la società incaricata della progettazione dell’opera.

L’infrastruttura che dovrebbe unire le due sponde è tornata d’attualità dopo anni di stasi grazie a un decreto governativo del 2023, che ha permesso di riattivare la società preposta e di avviare nuovamente le operazioni di aggiornamento progettuale e pianificazione tecnica. Questo ennesimo intoppo si inserisce in una storia ultraventennale costellata da ripetute interruzioni e successive ripartenze.

I prossimi trenta giorni si preannunciano cruciali per comprendere quale strategia adotterà l’esecutivo: non è escluso che vengano presentate integrazioni documentali o proposte modifiche legislative per sbloccare l’impasse e permettere di procedere con l’iter realizzativo.

La reazione del vicepremier Salvini non si è fatta attendere: il ministro delle Infrastrutture ha dichiarato di non essere stato colto di sorpresa, considerando questo esito una naturale conseguenza del precedente rilievo mosso dalla magistratura contabile. Ha assicurato che i tecnici ministeriali sono già operativi per fornire tutti i chiarimenti necessari, confermando la propria determinazione e ottimismo sulla buona riuscita finale del progetto.