PALERMO – CONTINUA L’ESODO DI MASSA FUORI CONTROLLO. DA ROMA SOLO PROMESSE

Nonostante gli accordi con Libia e Tunisia gli sbarchi continuano a ritmo incessante. Da anni e anni non si fa altro che contare quanti migranti sbarcano ogni giorno. Numeri impressionanti fra il silenzio complice di Roma e dell'Europa.

Palermo – È ormai un flusso inarrestabile. Gli sbarchi proseguono senza soluzione di continuità, seguendo rotte diverse. Oltre l’ormai tradizionale punto di approdo di Lampedusa. Numerosissime le persone in cerca di un ormeggio, di una speranza di vita, di un cambiamento e voglia di esserci. Fra questi, però, si nascondono anche pericolosi delinquenti in cerca di contatti con le mafie e pronti a tutto pur di vivere senza rispettare le regole nel nostro Bel Paese.

Sono già 633 gli immigrati soccorsi lungo le coste siciliane, dopo gli oltre 400 approdati proprio nelle ultime ore. Siamo a oltre mille arrivi negli ultimi due giorni. E mentre scriviamo abbiano notizia di altri approdi sparsi fra Sicilia e Calabria. Il gruppo più consistente, 336 persone, tra cui 64 donne e un neonato, tutti sedicenti eritrei, viaggiava su un barcone intercettato al largo di Porto Empedocle dalle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza.

La motonave militare Foscari

Altri 233 profughi, compresi donne e bambini, sono stati invece soccorsi dalla nave “Foscari” della Marina Militare a 50 miglia da Lampedusa. Sono invece 110, dei quali 26 donne, 43 uomini e 41 minori, gli extracomunitari di probabile nazionalità siriana e pakistana rintracciati dopo lo sbarco avvenuto a mezzanotte nel porticciolo di Ognina, a Siracusa.

La Guardia Costiera è intervenuta per almeno 3 sbarchi nelle ultime 72 ore nello Stretto di Sicilia salvando altrettante imbarcazioni con a bordo, complessivamente, 462 magrebini. Tra questi almeno 77 donne, di cui 7 incinte, 91 minori e 3 persone disabili. Passiamo a Lampedusa. Due imbarcazioni con a bordo 68 migranti sono approdate sull’Isola pelagica.

Nave Azzurra

Il primo barchino, di 6 metri, è stato intercettato dalla Capitaneria di Porto ad un miglio da Capo Ponente. A bordo 21 tunisini fra cui 2 donne e due minori non accompagnati. La seconda imbarcazione, di 7 metri, con a bordo 47 tunisini, fra cui una donna con bambina, è stata invece avvistata e bloccata a 4 miglia dalla costa da una motovedetta della Guardia di Finanza. La prefettura di Agrigento ha annunciato l’imbarco di 200 migranti dell’hotspot di Lampedusa sulla nave Azzurra.

Con quest’ultimo trasferimento sono 124 le persone presenti nella struttura. In queste ore sono in corso attività per organizzare ulteriori spostamenti nei centri quarantena della terraferma. I controlli sono abbastanza serrati, soprattutto quelli sanitari onde evitare ulteriori contagi. Così saranno imbarcati sul traghetto di linea 38 ospiti dell’hotspot e subito dopo, all’esito dei risultati dei tamponi per il Coronavirus a cui si stanno sottoponendo i migranti, sara’ possibile effettuare ulteriori trasferimenti. Sbarchi e ancora sbarchi. Il silenzio di Roma e dell’Europa è sempre più assordante. 

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