Omicidio di Angri: ucciso perché infastidiva i clienti di un locale

Presi i killer di Mario Carotenuto, 35enne freddato sotto casa nella notte. In manette il titolare di un noto ritrovo del centro e un suo collaboratore 30enne.

Salerno – Individuati i killer di Mario Carotenuto, 35enne di Angri (Salerno), ucciso nella giornata di ieri. Due persone sono state fermate dai carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore e accompagnate nella casa circondariale di Salerno. Si tratta di un imprenditore di 40 anni, titolare di un noto locale della movida situato nel centro storico di Angri, e di un suo collaboratore, un 30enne di origini rumene.

Sarebbero stati i due ad uccidere, con premeditazione e per futili motivi, Carotenuto che, secondo le indagini, sarebbe rimasto vittima di un agguato punitivo. Il 35enne, nelle ore precedenti l’agguato, si era reso protagonista di alcune condotte di disturbo a clienti e personale di alcuni locali della movida del centro storico di Angri, da cui erano scaturite delle colluttazioni.

Le indagini si sono svolte acquisendo, sin dalle prime fasi, le telecamere di videosorveglianza della zona che hanno permesso di ricostruire nel dettaglio le fasi di preparazione e di esecuzione del delitto. Carotenuto è stato ucciso da un colpo d’arma da fuoco e, presumibilmente, nel corso dell’agguato sarebbe stata usata anche una mazza da baseball. Sia quest’ultima che la pistola sono state sequestrate.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa