La madre snaturata in un primo tempo aveva riferito al medico di turno che il bimbo era caduto dalle scale invece il bambino è stato ammazzato con forti percosse.
Modica – Omicidio volontario e maltrattamenti in famiglia. Sono le accuse di cui dovranno rispondere la 23enne Letizia Spatola e il convivente Salvatore Blanco di 30 anni, rispettivamente mamma e patrigno del piccolo Evan Lo Piccolo, di 21 mesi, deceduto ieri al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Modica. Nel pomeriggio di lunedì una chiamata al 118 richiedeva l’intervento urgente dei sanitari in una casa popolare di Rosolini, nel siracusano. Arrivati sul posto gli operatori sanitari hanno trovato un bimbo di quasi due anni in gravi condizioni e ne hanno disposto il trasferimento d’urgenza presso l’ospedale della provincia di Ragusa.
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Il piccolo è morto subito dopo l’arrivo al pronto soccorso del nosocomio modicano. Fonti interne all’ospedale ci riferiscono che in una prima versione la madre ha raccontato che il piccoletto era caduto, ma le ecchimosi sul viso e sul collo non hanno convinto il medico che lo ha visitato e che ha subito chiamato gli agenti del commissariato di Polizia di Modica. Sul caso è subito stato aperto un fascicolo da parte della Procura di Siracusa che ha disposto l’autopsia sul corpicino del bambino.
Dopo l’interrogatorio della madre e dei nonni del bambino, nella serata di ieri è scattato il fermo del convivente. L’uomo avrebbe percosso violentemente il piccolo Evan provocandone la morte. Stamattina è arrivato anche l’arresto della madre che, secondo gli inquirenti, sarebbe coinvolta nell’omicidio del bambino.
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