MAKRO RACER 2: CHI NON CONOSCE IL METAL TRA I PIU’ VERSATILI?

Eppure la conoscenza approfondita di apparati complessi come questo non è mai abbastanza se si vogliono raggiungere risultati concreti. Facile e intuitivo è stato concepito per buone orecchie.

Ciao a tutti, amici. Eccoci a una nuova recensione su una macchina già abbondantemente collaudata ma ancora eccezionale: il MAKRO RACER 2. Secondo uscito della generazione racer con un bellissimo display e una linea molto aerodinamica, come se avessero fatto un metal detector adatto per le corse, anche se così non è. Cominciamo subito con qualche dettaglio tecnico.

Il metal funziona con una frequenza vlf a 14 kHertz, viene fornito con un pacco batterie da 4 stilo 1,2 volt, le cuffie stereo con filo salvapiastra e una piastra da 11×7 doppia D. Modalità di ricerca tipo motion con possibilità di usare la discriminazione o la modalità all metal, funzione di autobilanciamento del terreno, 5 toni audio e la possibilità di utilizzare la funzione di vibrazione, forse uno dei primi metal detector a inserire questo optional.

Il suo peso è di 1,4 kg ma ben bilanciato mentre le batterie in piena carica durano circa 30 ore.

Passiamo alla descrizione del display e alle funzioni :

Nella parte dietro del display troviamo un trig (levetta ) che, tirandola verso l impugnatura attiverà la funzione pin pointer mentre spingendola in avanti e tenendola premuta attiverà la funzione di bilanciamento del terreno .

Accendiamo il detector e sullo schermo nella parte alta troveremo i segmenti della discriminazione e poco più in basso le 5 modalità di utilizzo :

ALL METAL: per tutti i metalli con un monotono  senza l uso di discriminazione

TWO TONE: due toni  per l utilizzo su terreni rocciosi o difficili ,questa modalità risulta un po più nervosa

THREE TONE : tre toni per l utilizzo su terreni molto sporchi ,questa modalità risulta molto stabile e silenziosa

BEACH: questa modalità è adatta per i terreni molto bagnati e la spiaggia o la battigia

DEEP: modalità profonda ma richiede una spazzolata molto lenta

GAIN: da regolare in base al terreno sul quale vogliamo andare a spazzolare ,più la mineralizzazione sarà alta e più bisognerà abbassare questo valore per mantenere silenzioso il detector e rendere più piacevole la ricerca .

ID FILTER: per modificare la discriminazione

NOTCH FILTER: per eliminare il suono di uno o più fasce di oggetti

IRON AUDIO : serve per alzare il suono dei target ferrosi

THRESOLD :il suono di soglia che si utilizza solo in modalità all metal

ISAT: un filtro da utilizzare su terreni difficili o in caso di interferenze elettromagnetiche

AUDIO TONE : serve per modificare il livello dei toni che separano il ferro dal buono

VIBRATION: attiva e disattiva la vibrazione

FD SAVE : per salvare le impostazioni e resettare il metal

Sul lato destro troviamo il ground phase che serve per valutare come dice la parola la fase del terreno…

Sotto si trova il grafico a torta che vi indicherà la vera e propria mineralizzazione …..

Ed ora il momento che tutti aspettiamo con ansia …..i nostri test

Cominciamo con la solita moneta da 3 cm di diametro ,la mettiamo a varie profondità con risultati ottimi ,nella modalità 3 toni la moneta viene rilevata fino a quasi 35 cm mentre in modalità deep la profondità aumenta fino ai 39 su un terreno neutro …

Abbiamo fatto varie ricerche vere e dobbiamo dire che questo metal è un ottima macchina di fascia media che si può adattare bene su qualsiasi terreno , purtroppo non possiamo farvi vedere video perché il canale ci è stato hakerato e chiuso eliminando i video del caso ….

Vogliamo comunque ringraziare la Geotek Center di Terni per averci inviato il metal da test

Alla prossima recensione 

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