Colpito un edificio a nord della città. Attentato a Jaffa: almeno 8 morti. I Pasdaran: “Vendetta per Nasrallah”. Domani il Consiglio di sicurezza dell’Onu.
Tel Aviv – Nel giorno in cui Israele ha portato la guerra in Libano, è arrivato il lungamente annunciato attacco iraniano contro Tel Aviv come risposta “al martirio del martire Ismail Haniyeh, di Sayyed Hasan Nasrallah e del martire Nilforooshan”, fanno sapere i Pasdaran. “Abbiamo colpito il cuore delle terre occupate”, aggiungono i Guardiani della Rivoluzione. Almeno due ondate di missili balistici, circa duecento, sono stati lanciati contro le città israeliane. Le sirene hanno risuonato in tutto il Paese e la popolazione ha raggiunto i rifugi.
Nelle stesse ore si sono verificati altri due attacchi: uno in un centro commerciale di Tel Aviv, l’altro alla metropolitana leggera di Giaffa. Quest’ultimo costato la vita a otto persone è di matrice terroristica, secondo la polizia. Il presidente americano, Joe Biden, ha dato indicazione all’esercito degli Stati Uniti di “aiutare Israele nella difesa e abbattere i missili”. L’amministrazione americana ha inoltre fatto sapere che per l’Iran ci saranno gravi conseguenze. Dopo circa un’ora di lanci, l’attacco areo si è concluso intorno alle 19.30 ora italiana, quando le autorità israeliane hanno informato i cittadini della possibilità di uscire dai rifugi e lo spazio aereo sul paese è stato riaperto. Secondo fonti giornalistiche israeliane, che citano la Difesa, nell’attacco ci sarebbero stati due feriti lievi a Tel Aviv e un morto a Gerico, un palestinese di Gaza. e due feriti.
Secondo l’emittente del Qatar Al Jazeera, alla notizia dell’attacco iraniano ci sono stati festeggiamenti a Beirut con colpi d’arma da fuoco e fuochi d’artificio da parte dei sostenitori di Hezbollah.
I servizi di emergenza israeliani hanno invece riferito che il numero delle vittime dell’attentato avvenuto questa sera nella metropolitana leggera di Jaffa, alla periferia di Tel Aviv, è salito a otto. In precedenza, il bilancio delle vittime era di quattro morti. I due terroristi che hanno compiuto l’attacco sono stati “neutralizzati”, ha fatto sapere la polizia.
Domani si riunirà il Consiglio di Sicurezza dell’Onu per discutere dell’attacco. In serata a Palazzo Chigi c’è stato un vertice convocato dalla premier Giorgia Meloni a cui hanno partecipato il ministro della Difesa Guido Crosetto, il titolare degli Affari Esteri Antonio Tajani e i vertici dei servizi segreti.
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