I nuovi arrivi si sommano ai 12 approdi di ieri: totale 421 persone. Hotspot quasi al collasso: ce ne sono 524.
Lampedusa – Lampedusa continua a essere al centro dell’emergenza migranti nel Mediterraneo. Nella notte, altri 79 migranti sono sbarcati sull’isola dopo essere stati soccorsi da due diverse imbarcazioni. Questi nuovi arrivi si sommano ai 12 approdi di ieri, che hanno portato sull’isola un totale di 421 persone.
Il primo gruppo di 60 migranti, composto da bengalesi, egiziani, pakistani e siriani, è stato soccorso dalla motovedetta Pv5 della Guardia di Finanza. Secondo le testimonianze raccolte, il loro natante è partito da Karabolli, in Libia, e ognuno di loro ha pagato dai 4.000 ai 7.000 dollari per il viaggio verso l’Europa. Il secondo gruppo, composto da 19 persone, ha raccontato di essere partito da Sabrata, anch’essa in Libia. In questo caso, i bengalesi a bordo hanno pagato fino a 9.000 dollari per il viaggio.
I migranti sbarcati sono stati trasferiti all’hotspot di Lampedusa, che attualmente ospita 524 persone. La situazione di sovraffollamento ha reso necessario l’intervento della Prefettura di Agrigento, che ha disposto il trasferimento di 280 migranti dalla struttura di contrada Imbriacola al porto dell’isola. Questi migranti saranno imbarcati sul traghetto di linea Sansovino, che in serata li porterà a Porto Empedocle.
La situazione a Lampedusa resta critica, con l’isola che continua a gestire un flusso incessante di arrivi, mettendo sotto pressione le strutture di accoglienza già sovraffollate. Le operazioni di soccorso e trasferimento proseguono senza sosta, nel tentativo di dare una risposta a un’emergenza che non sembra destinata a diminuire nel breve termine.