La nostra missione
L’idea di Pop nasce da un vecchio progetto editoriale tanto caro a Maurizio Costanzo che vide la luce con “L’Occhio”, in stampa rotativa nei primi anni 80 per i tipi della Rizzoli. Il quotidiano, sul modello inglese del Daily Mirror, riscosse il favore dei lettori grazie al colore rosso per il logo della Testata, immagini emozionanti, testi e grafiche di grande impatto. Nonostante le decine di migliaia di copie vendute, dopo un paio d’anni, “L’Occhio” cessò le pubblicazioni il 15 dicembre 1981, con grande rammarico di Costanzo che aveva lasciato la direzione nove mesi prima. La linea editoriale de “ilgiornalepopolare.it” si distingue per la costante attenzione prestata alla cronaca nera, raccontata in presa diretta e approfondita con articoli e aggiornamenti arricchiti da foto in bianco/nero e di retroscena inediti. Allo stesso modo le pagine del quotidiano on line rappresentano una tribuna dedicata agli sforzi quotidiani prodotti da Forze di polizia e magistratura per combattere la criminalità spicciola e organizzata. Il giornale si occupa, in secondo piano, anche di politica fregiandosi della più assoluta indipendenza e soltanto in chiave di difesa dei diritti dei cittadini. Popolare dunque di nome e di fatto. Completano la home page le inchieste, tematiche antimafia, persone scomparse e delitti insoluti del passato recente e remoto, cultura, scoperte archeologiche e scientifiche, costume e società. Una pagina è dedicata alle denunce dei cittadini. La testata giornalistica online, edita da Emmepiedizioni, é stata registrata in data 3 luglio 2019 (con atto n°147) presso il Registro della Stampa del tribunale di Milano. Direttore Responsabile Giuliano Rotondi. Lo staff di giornalisti, pubblicisti, grafici e webmaster proviene da precedenti esperienze in quotidiani nazionali ed esteri.
Direttore responsabile: Giuliano Rotondi
Vice direttore: Mario Galloni
Coordinamento di redazione: Alex Adami
Redazione: Remo Danovi, Valentina Marsella, Luca Negrini, Elena Percivaldi, Christian Petrina, Annalisa Pirastu, Antonio Zarra.