Colonna di fumo nera visibile da chilometri. In azione vigili del fuoco, Canadair e Protezione Civile. Chiusa la SP 141. WWF: “Strage di habitat, istituzioni assenti dal 2019”.
Foggia – Un incendio di grandi proporzioni è divampato poco dopo le 13:30 di oggi nella zona litoranea di Manfredonia, nei pressi dell’Oasi Lago Salso, tra Sciale delle Rondinelle e Sciale degli Zingari. Il rogo, partito da un canneto, ha generato una densa colonna di fumo nero visibile dalle spiagge centrali della città, ma anche da comuni limitrofi come Cerignola, Margherita di Savoia, Mattinata e persino Borgo Celano.
Le fiamme, alimentate dal vento, si stanno propagando velocemente, minacciando stabilimenti balneari, campeggi e zone residenziali. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco e le squadre della Protezione Civile, supportate da un Canadair decollato da Roma per operazioni di spegnimento dall’alto. Al momento, la strada provinciale 141, che collega Manfredonia a Margherita di Savoia, è stata chiusa al traffico per motivi di sicurezza.
L’Amministrazione sta valutando l’eventuale evacuazione di alcune aree abitate, nel caso in cui il fronte del fuoco si avvicini ulteriormente. Le operazioni sono rese estremamente complesse dalle condizioni climatiche e dalla vegetazione particolarmente secca.
Durissima la denuncia del WWF di Foggia: «Una strage di animali e habitat naturale. I responsabili sono coloro che dovevano tutelare questo paradiso e hanno fatto finta di niente dal 2019».
Il Comune di Manfredonia, in una nota ufficiale, ha lanciato un appello alla cittadinanza: «Evitate l’area e non intralciate le operazioni di spegnimento. Mantenetevi informati solo tramite canali ufficiali».