Le fiamme sono ormai sotto controllo. Francesco Servino dell’associazione Terzigno Verde: “Tutto quello che andava fatto dopo l’incendio del 2017, lo stanno facendo adesso”.
Napoli – L’incendio che ha devastato il Vesuvio è stato domato, e le operazioni di bonifica emergenziale sono già iniziate. Questa mattina, il vicepresidente e assessore all’Ambiente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, accompagnato dal direttore generale della Protezione Civile, Italo Giulivo, ha effettuato un sopralluogo nelle aree colpite. Le perlustrazioni confermano che le fiamme sono sotto controllo, con interventi da terra supportati da pale a mano e 100 operatori dell’antincendio boschivo ancora attivi.
I mezzi aerei della flotta nazionale e gli elicotteri regionali continuano il monitoraggio, pronti a intervenire se necessario. Grazie al miglioramento della situazione, da domani le squadre delle colonne mobili nazionali e del Dipartimento della Protezione Civile lasceranno il Vesuvio. Bonavitacola ha elogiato l’impegno di Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Esercito, Sma Campania e volontari, sottolineando il successo del coordinamento tra Regione, Prefettura, Comuni e Ente Parco, reso possibile dalla rapida attivazione dello stato di mobilitazione nazionale richiesto dal governatore De Luca.
C’è però chi parla di un disastro annunciato, sottolineando le gravi omissioni sul piano della prevenzione. “Tutto quello che andava fatto pima, dopo l’incendio del 2017, lo stanno facendo adesso. Operazioni di bonifica, di manutenzione dei sentieri non sono state fatte. Personalmente ho denunciato questa situazione ben prima che si giungesse a questo, dicendo che sussistevano tutte le condizioni per lo sviluppo di un incendio simile a quello del 2017. Tanto poteva essere fatto e quando si sono levate le prime colonnine fumo dalla pineta, parliamo di metà luglio, probabilmente si è intervenuto anche male”. Sono le parole di Francesco Servino dell’associazione Terzigno Verde al termine di un sopralluogo per verificare i danni causati dall’incendio.