Gli “schermi blu della morte” che hanno paralizzato il mondo, cosa è accaduto

L’errore fatale di sistema blocca centinaia di migliaia, forse milioni di PC Windows e anche di server. Siamo dipendenti dalla tecnologia.

Roma – Lo scorso 19 luglio passerà alla storia come il giorno degli “schermi blu della morte”. Non si tratta di perfidi cavalieri medioevali che coi loro destrieri seminavano morte e distruzione, coperti da armature di colore blu, ma è il nome tradotto dall’inglese “Blue Screen” o “Blue Screen of Death”, ad indicare, comunemente, la schermata di colore blu mostrata da un computer con un sistema operativo Microsoft Windows, quando si verifica un errore di sistema critico che non può essere risolto autonomamente.

Gli “schermi blu della morte“ hanno tenuto in scacco, per qualche ora, l’intera umanità!

E’ successo quello che è stato raccontato forse solo nei romanzi di fantascienza, che essendo tale, mai avremmo immaginato che si trasformasse nella dura realtà. Il mondo virtuale dei computer è andato in tilt su tutto il pianeta. Aeroporti e banche bloccati, disservizi a gogò, panico tra i governi mondiali e gli operatori economici, coi cittadini spettatori increduli e angosciati. Gli esperti hanno cercato di tranquillizzare escludendo un attacco hacker e individuando il problema in un “bug” verificatori in Microsoft. Si tratta di un’anomalia nell’ambito della programmazione informatica che causa il malfunzionamento dei software, ad esempio producendo un risultato inatteso o errato, causato da un errore nella scrittura del codice sorgente di un programma.

Il sito di ChatGPT, un chatbot basato su intelligenza artificiale (IA) e apprendimento automatico, specializzato nella conversazione con un utente umano, mostrando notevoli capacità nel generare testi simili a quello usato dalle persone, è andato completamente fuori di testa per molte ore. Nell’aeroporto di Vienna, la “morte” del sistema ha provocato il blocco dei check-in. La stessa cosa è successa a quello di Tokyo, dove le compagnie aeree, quali Jetstar, Qantas, Hk Express e Spring Japan hanno avuto parecchie criticità. Problemi simili sono stati avvertiti anche in Italia, negli aeroporti di Roma, Torino, Bari e Brindisi. I grandi finanzieri, quelli che giocano e speculano in Borsa, se la sono fatta addosso dalla paura per la possibile débâcle, perché il mercato ha mostrato forti incertezze. Con grande giubilo e tripudio di tutti gli emarginati e sfruttati della terra, che hanno sperato tanto di vedere sul lastrico, almeno per una volta, coloro che si arricchiscono sulle spalle dei disperati.

Pare che l’origine sia stato l’aggiornamento sui software antivirus di Windows, quindi non si tratterebbe di  sicurezza o di un attacco hacker.

Microsoft alla Bbc (British Broadcasting Corporation, la società concessionaria britannica in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo nel Regno Unito) ha dichiarato testualmente: “Siamo a conoscenza di un problema che riguarda i dispositivi Windows a causa di un aggiornamento da una piattaforma software di parti terze. Prevediamo una soluzione imminente”. Pare che l’origine sia stato l’aggiornamento sui software antivirus, quindi non si tratterebbe di  sicurezza o di un attacco hacker. Gli effetti negativi sono stati avvertiti dall’operatore telefonico Telstra Group in Australia, dall’emittente inglese Sky News, impossibilitata a trasmettere le proprie trasmissioni televisive ed in Israele da ospedali, servizio postale e media.

L’aspetto più svolgente non è tanto il black out verificatosi, quanto la constatazione dell’estrema dipendenza materiale e psicologica dalla tecnologia, alla stessa stregua del più potente oppiaceo. Provoca, infatti, gli stessi effetti collaterali: assuefazione, crisi di astinenza e panico per la sua mancanza. Mai, nella storia, è esistito un sistema così pervasivo, dirompente, irriducibile, totalizzante e totalitario, nonché annichilente. Se si intoppa sono guai, si blocca qualunque tipo di attività umana. Se l’intoppo perdura può causare, finanche, la morte del sistema. Tutto questo perché non è stata offerta alcuna alternativa: o così o si soccombe!

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