Giubileo: consegnate le “lampade della speranza” al carcere di Sulmona

Il penitenziario è stato scelto tra gli 8 istituti abruzzesi consegnate ai cappellani dando così l’avvio delle celebrazioni giubilari.

L’Aquila –  La Casa di reclusione di Sulmona, nell’aquilano, è il carcere scelto tra gli 8 penitenziari regionali abruzzesi, per ricevere le ‘Lampade della speranza’ del Vaticano consegnate oggi ai cappellani d’Abruzzo e Molise. Con l’assegnazione delle lampade benedette è stato dato così l’avvio in regione del Giubileo 2025 negli istituti detentivi delle 4 province abruzzesi.

A coordinare l’iniziativa è stata la diocesi di Sulmona-Valva con l’ispettorato nazionale della Pastorale carceraria. Settimane fa, Papa Francesco ha aperto una Porta santa nel carcere di Rebibbia a Roma con l’obiettivo di ridare speranza proprio con un’apertura dell’Anno Giubilare nelle carceri italiane.

Si è trattato della prima volta nella storia del Giubileo che una Porta Santa viene aperta in un penitenziario. Un unicum nella tradizione della cristianità che, non a caso, arriva nel giorno di Santo Stefano, primo martire della Chiesa cattolica. Un segno di speranza per tutte le carceri del mondo che fa di Rebibbia un’icona universale della vicinanza della Chiesa ai detenuti. “La grazia di un Giubileo è spalancare, aprire. Soprattutto i cuori alla speranza”, ha detto Papa Francesco che rivolgendosi ai detenuti, ha detto: “Non perdete mai la speranza: è questo il messaggio che voglio darvi, dare a tutti noi, io il primo” perché “la speranza mai delude”.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa