Frode fiscale da 28 milioni di euro a Savona: in manette industriale della carta [VIDEO]

Nell’operazione Gdf denunciate 80 persone in 12 regioni. Sequestri per circa 2,5 milioni di euro tra disponibilità finanziarie e immobili.

Savona – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un imprenditore di Laigueglia, operante nel settore della carta e della consulenza alle imprese. L’imprenditore è accusato di bancarotta fraudolenta, utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, distruzione e occultamento della contabilità, e trasferimento fraudolento di valori.

Le indagini hanno svelato una frode fiscale di 28 milioni di euro, basata su fatture per operazioni inesistenti. L’imprenditore, pur dichiarandosi attivo nel commercio di carta e consulenza aziendale, era privo di dipendenti e beni strumentali. Sono state segnalate altre 80 persone fisiche, residenti in 12 regioni italiane, come beneficiarie delle fatture false.

Alcuni soggetti coinvolti hanno versato spontaneamente 3 milioni di euro all’Erario, mentre altri hanno aderito ai verbali di constatazione per un totale di oltre 600 mila euro. Nei confronti dell’imprenditore e di altri indagati, sono stati eseguiti sequestri preventivi per un valore complessivo di circa 2,5 milioni di euro, comprendenti disponibilità finanziarie e immobili.

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