‘Faccia d’angelo’ picchia la sorella: braccialetto elettronico per Felice Maniero

Oggi ha 70 anni, aveva finito nel 2023 di scontare una condanna a 4 anni per maltrattamenti, dopo una denuncia dell’ex compagna.

Venezia – Felice Maniero, ex boss della mala del Brenta, dovrà indossare il braccialetto elettronico per aver picchiato un’altra donna, la sorella. Secondo quanto riporta Il Gazzettino, ‘Faccia d’angelo’ è stato denunciato per aver picchiato con schiaffi e pugni sua sorella. Un fatto che sarebbe avvenuto nei mesi scorsi, in casa della donna, ma anche in strada, portando alcuni vicini di casa a chiedere l’intervento dei Carabinieri. L’uomo, oltre al braccialetto elettronico, dovrà rispettare anche il divieto di avvicinamento alla vittima. Nel 2023, Maniero, che oggi ha 70 anni, aveva finito di scontare una precedente condanna a 4 anni per maltrattamenti sulla ex compagna Marta Bisello.

‘Faccia d’Angelo’, che con le sue confessioni alla giustizia aveva permesso di smantellare l’ex banda, vive con una nuova identità in un luogo segreto. L’identità della donna, così come il luogo dell’aggressione, non sono stati resi noti per proteggere lei e lo stesso Maniero. Nel frattempo, fa sapere l’avvocato difensore di Maniero, Orlando Iorio, c’è stata la remissione della querela da parte della vittima; per il legale, insomma, una vicenda che “pare destinata a rientrare”. Non sarà però l’unico appuntamento con i Tribunali nell’agenda delle prossime settimane per Maniero: l’ex capo della Mala del Brenta è atteso infatti lunedì prossimo davanti al Tribunale di Brescia, per un’accusa che si trascina dal 2016: Faccia d’Angelo avrebbe colpito un poliziotto, in abiti borghesi, durante un lite stradale.

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